Spalletti: “Seguirò Casadei, abbiamo bisogno di giovani bravi”

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Tuttosport SPORT

Il Toro serve subito un assist azzurro a Cesare Casadei . La conferma arriva da Luciano Spalletti che, a margine dell’assemblea elettiva Figc tenutasi ai Roma, si è soffermato sui giovani in prospettiva Italia. «Contento che Casadei sia tornato nel nostro campionato, così come Ndour . E sono curioso di vedere Daniel Maldini all’Atalanta. Li seguirò tutti con grande attenzione». Anche perché li avrà a portata di mano e potrà controllare in diretta i loro progressi. (Tuttosport)

La notizia riportata su altri media

Il calcio italiano torna a bussare alle porte del governo. Gli interventi indicati ieri da Gabriele Gravina, rieletto presidente della FIGC con una percentuale prossima all'unanimità, variano su diversi temi: stadi, tax credit per i vivai, partecipazione agli introiti derivanti dalle scommesse, violenza negli stadi. (TUTTO mercato WEB)

Luciano Spalletti, a margine dell'assemblea elettiva della Figc, ha parlato dell'importanza di avere giovani di qualità all'interno della rosa della Nazionale. (La Gazzetta dello Sport)

"Il lavoro dei club sui giovani? Non possiamo fare a meno dei calciatori giovani per pensare ad una Nazionale forte. L'energia, la voglia, il sogno del giovane diventa fondamentale per noi e mi fa piacere che siano tornati a giocare da di noi calciatori come Casadei e Ndour, che sono importanti, sono anche curioso di vedere Daniel Maldini all'Atalanta". (Il Sole 24 ORE)

Il tris di Gravina in Federcalcio senza avversari. Stoccata alla politica

Perché si è sempre detto che l’Italia non sa fare sistema, che la forza di squadra mostrata sui campi dagli atleti diventa un’utopia quando tocca a dirigenti e proprietà, ai rappresentanti di interessi di parte. (Quotidiano Sportivo)

«Dobbiamo rimanere uniti e centrare tutti gli obiettivi di cui il calcio ha veramente bisogno»: ha detto Gravina dopo la proclamazione (l'elezione si è svolta al al Rome Cavalieri A Waldorf Astoria) , citando poi Harry Ford: «Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo». (ilmattino.it)

Sei anni dopo la sua prima elezione, il consenso intorno al presidente della Federcalcio è persino aumentato: il 98,68% con cui è stato eletto per la terza … Nemmeno loro, leader intoccabili di Fifa e Uefa. (la Repubblica)