Rai: Anzaldi (Iv), "Fieg sconcertata da Fuortes? Giornali tornino a seguire vicende azienda"

Lo scrive su twitter il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi.

“La Federazione Editori si dice sconcertata dalle parole dell’Ad Rai Fuortes che vorrebbe togliere i fondi all’editoria per aumentare ancora di più il già miliardario canone.

Speriamo questo serva a convincere i giornali a tornare a seguire le vicende Rai, come facevano anni fa”.

Approfondimenti

(Informa)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Come denunciamo da anni, i ricavi della Rai sono incongrui, incerti, in riduzione e instabili a causa di fattori esterni Inoltre – ha sottolineato – dal contratto di servizio emergono nuovi obblighi per la Rai, senza un corrispondente aumento delle risorse. (Primaonline)

Ecco il testo a firma di Luca Esposito:. «L’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes vuol tagliare i fondi all’editoria. “Sconcerta proposta Fuortes su quota Rai fondi editoria”. La Fieg, in una nota, ha profondamente stigmatizzato le parole di Fuortes sui fondi Rai destinati all’editoria (TarantoBuonaSera.it)

Era seguita una richiesta di chiarimenti - tramite lettera - da parte del presidente della commissione, Alberto Barachini, e di altri commissari, e stasera Fuortes ha chiarito che la querela non c'è mai stata, i 90 giorni entro cui proporla erano scaduti. (La Stampa)

O,meglio, vuole eliminare la quota che dal canone Rai viene assegnata al fondo per l’editoria. “Altro che servizio pubblico…”. E dunque il presidente Riffeser Monti ha aggiunto (Editoria.tv)

Un ultimo e condivisibile grido di allarme che consegna responsabilità al Parlamento sul futuro del servizio pubblico Rai. Lo sottolinea all'Adnkronos il consigliere Rai eletto dai dipendenti Riccardo Laganà all'indomani dell'audizione dell'amministratore delegato Carlo Fuortes nella commissione parlamentare di Vigilanza Rai. (Adnkronos)

Martedì 12 ottobre presso la Commissione Parlamentare Vigilante sulla Rai si è tenuto, ed è tuttora visibile sulla web tv della Camera, il confronto fra il principio di realtà e il modo di ragionare della politica corrente. (Domani)