Cecilia Sala, l'Iran: il caso è oggetto di un'inchiesta. «L'arresto non ha legami con quello di Abedini»
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Il caso della giornalista Cecillia Sala, arrestata il 19 dicembre a Teheran, è oggetto di un'inchiesta: lo ha reso noto oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei. «La giornalista italiana è stata arrestata per "violazione delle leggi della Repubblica Islamica (dell'Iran)", come ha affermato in un comunicato il dipartimento dei media esteri del ministero della Cultura e dell'Orientamento Islamico», ha aggiunto Baghaei. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre fonti
Il caso della giornalista Cecillia Sala, arrestata il 19 dicembre a Teheran, è oggetto di un'inchiesta: lo ha reso noto oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei. (LaC news24)
Metto subito in chiaro come penso vada risolto il caso di Cecilia Sala. (il Giornale)
Si è conclusa dopo due ore e mezza l'audizione al Copasir dell'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica Alfredo Mantovano, convocata per aggiornare l'organismo parlamentare sul caso Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran dallo scorso 19 dicembre. (Tiscali Notizie)
«È ridondante parlare di diritti ora che la collega italiana giace in carcere. Come se fosse una novità che i diritti non valgono nulla da noi quando vai contro il potere, mentre anche a Roma si spartiscono attentamente tra amici e non amici. (il manifesto)
E ancora: “Se l’è andata a cercare, era meglio se stava a casa”. “Ma smetterla di andare in questi Paesi? Magari in questi momenti? Oppure non da sola?”, “impara ad andare in questi posti”. (Luce)
«Cara Cecilia, mentre ricorre il sesto anniversario del mio fermo in Sudan, sento il bisogno di condividere con te alcune riflessioni e sentimenti che spero possano esserti di conforto, in questi momenti così difficili». (Corriere Roma)