IL LOMBARDIA, FAUSTO MASNADA: “AVEVO UNA BUONA CONDIZIONE CI HO PROVATO. POGACAR ERA DI UN ALTRO PIANETA”

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Io non ero il capitano di giornata, avevamo tre punte alla partenza ma arrivavo comunque da un periodo in cui avevo una buona condizione.

🔊 Ascolta L'Articolo. Fausto Masnada ha conquistato un bel secondo posto al Giro di Lombardia 2021.

Il portacolori della Deceuninck ha poi proseguito: “Pogacar era di un altro pianeta, ha dimostrato di essere il più forte

Ho cercato di giocarmi le mie carte quando siamo rimasti in 6-7, ho provato a lavorare per Alaphilippe e poi sono riuscito a recuperare in discesa“. (InBici)

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Tadej però oggi è stato di un altro pianeta, non si vincono due Tour de France per niente. Queste le parole di Fausto Masnada, secondo alle spalle di Pogacar al termine del Giro di Lombardia 2021, l’ultima classica monumento stagionale: “Non potevamo fare altro, io non dovevo tirare, alle spalle avevo Alaphilippe, leader del team e campione del mondo. (Sportface.it)

Trionfa lo sloveno Tadej Pogacar al termine di uno splendido testa a testa con il bergamasco Fausto Masnada. L’italiano prova a rimanere incollato fino alla fine al fortissimo avversario ma alla fine è costretto a cedere nella volata finale. (Sportface.it)

Terzo Adam Yates, quarto Roglic. Un’altra impresa di Tadej Pogacar, che vince per la prima volta nella sua carriera il Giro di Lombardia. I due sono arrivati fino a Bergamo, ma in volata Pogacar, come da pronostico, non ha lasciato scampo al bergamasco (La Gazzetta dello Sport)

Primoz Roglic 6: Il favorito numero uno chiude solo al quarto posto, ammettendo a fine corsa che non aveva le gambe per seguire Pogacar. Dopo essersi staccato comunque rientra nel finale sul gruppetto e si gioca il terzo posto, venendo battuto solo da Yates (Sportface.it)

Forse la tattica non è stata eccezionale, con il campione del mondo Julian Alaphilippe rimasto con gli altri big senza sfruttare il lavoro di Masnada. Masnada è partito in discesa e quando abbiamo saputo il distacco era troppo tardi” (OA Sport)

L'azzurro, nato e cresciuto a Bergamo, è stato spinto dall'indiavolato tifo di casa, ma nel finale è stato superato in volata. Solo Fausto Coppi e Eddy Merckx erano riusciti fino a oggi nell'impresa di vincere queste due classiche monumento e la maglia gialla nella stessa stagione. (ilgazzettino.it)