Petrolio: anche i Paesi non Opec riducono la produzione. Prezzi su

Purtroppo in seguito all'euforia post Vienna, con la promessa dei Paesi Opec di tagliare la produzione di greggio di almeno 2 milioni di barili, i mercati hanno ingranato la retromarcia e puntato tutto sulla sfiducia. Secondo informazioni preliminari ... (AlgheroNewsGroup)

Ne parlano anche altre testate

Le Russia e una cospicua pattuglia di altri produttori indipendenti hanno infatti accettato, durante un vertice a Vienna, di unire le forze alla manovra decisa dall'Opec due settimane fa. (DiariodelWeb.it)

La settimana scorsa il barile è risalito a 51 dollari, ora gli analisti prevedono quota 60. Accordo storico a Vienna: le estrazioni caleranno di 1,8 milioni di barili al giorno. (Corriere della Sera)

Undici Paesi produttori di petrolio non facenti parte dell'Opec - Azerbaijan, Bahrain, Bolivia, Brunei, Guinea Equatoriale, Kazakhstan, Malesia, Messico, Oman, Sudan e Sudan del Sud - hanno raggiunto l'intesa per un taglio di 588.000 barili di petrolio ... (CataniaTopNews)

Nel 2016 l'approvvigionamento dall'estero è costato 24 miliardi, quasi un terzo in meno del 2015. (La Repubblica)

Il petrolio si scalda e schizza al rialzo di circa 5 punti percentuali sui listini internazionali dopo il taglio alla produzione da parte anche dei Paesi non-Opec. (Finanza.com)

Programma natalizio a Ercolano: decine di eventi, una Notte Bianca e il Concerto di fine anno con le canzoni di Pino Daniele La città degli scavi si sta preparando alla grande per queste festività natalizie: 27 manifestazioni, 2 rassegne con mercatini natalizi (Merry Christmas ed Happy Christmas Village), i... (Vesuviolive.it)