La polemica sul burkini infervora il dibattito politico francese

Nanopress ESTERI

Ricordiamo che, nella stessa modifica delle regole che consente il burkini, è autorizzato anche l’andare in topless in piscina.

La prossima settimana quindi non ci saranno bagni di burkini alle piscine municipali di Grenoble.

Solo una città francese accetta il burkini nelle piscine pubbliche: la bretone Rennes

Anche così, e nonostante non si tratti di una nuova polemica, il burkini ha già punteggiato l’intero dibattito politico nazionale. (Nanopress)

La notizia riportata su altri giornali

E proprio dall’account Twitter del numero uno del dicastero con sede a Place Beauvau è arrivato l’annuncio della sentenza. È a partire da questa data che l’accesso alle piscine pubbliche sarebbe stato possibile anche alle donne musulmane fasciate nel burkini. (ilGiornale.it)

Il tribunale amministrativo ha deciso di sospenderla, mercoledì 25 maggio, ritenendo che gli autori di questo nuovo regolamento abbiano “seriamente minato il principio di neutralità del servizio pubblico”. (Luce)

La legge francese, in effetti, vieta qualsiasi accessorio che copra il viso delle persone nei luoghi pubblici per ragioni di sicurezza, ma il burkini lascia scoperto il volto. Consentire alle donne musulmante per motivi religiosi quello che è vietato agli altri, per il tribunale mina "il principio di neutralità del servizio pubblico”. (EuropaToday)

Il tribunale amministrativo di Grenoble, nel Sud-Est della Francia, ha sospeso un provvedimento del nuovo regolamento per le piscine comunali della città che autorizza l'uso del burkini, (il costume da bagno femminile che copre interamente il corpo indossato dalle donne musulmane), ritenendo che «va a ledere gravemente il principio di neutralità del servizio pubblico» (Corriere del Ticino)

Fermi tutti, o almeno stop al burkini, il costume islamico che copre il corpo femminile integralmente, per fare il bagno. «L'autorità amministrativa deve rispettare il principio di neutralità ed emanare norme che concorrono al mantenimento dell'ordine pubblico. (ilGiornale.it)

Le due sorelle, come molte altre musulmane praticanti, utilizzano la piattaforma Swimmy, l’Airbnb delle piscine, lanciata in Francia nell’estate del 2017. Si capisce subito quando dietro la richiesta di privatizzare una piscina ci sono francesi di religione musulmana (Tempi.it)