Ita, i compratori al governo: "Garanzie sui sussidi alle low cost". Vertice segreto Certares-Msc

la Repubblica ECONOMIA

Lo dimostra la strategia prudente che mettono in campo le due cordate in campo: il fondo Certares con Air France e Delta; il gruppo Msc della famiglia Aponte con Lufthansa.

li aspiranti compratori di Ita Airways si stanno rivelando degli ossi duri.

Lo dimostrano le richieste che le due cordate - chi con vigore, chi meno - si preparano a fare al governo

(la Repubblica)

Su altre fonti

Se l'offerta di Lufthansa andasse a buon fine,diventerebbe il quintodel Gruppo tedesco, aggiungendosi a quelli di Francoforte, Monaco, Zurigo e Vienna.Prevista anche un'offerta dal fondo statunitense. È quanto è emerso da alcune indiscrezioni pubblicate dagli organi stampa anche se non state fornite indicazioni in merito alle. (Borsa Italiana)

Entro le 23.59 di stasera, gli aspiranti acquirenti di Ita (controllata al 100% dal Tesoro) dovranno far pervenire le loro proposte al ministero dell'Economia. Lo riporta l'Handelsblatt e alcuni siti specializzati tedeschi, secondo quanto comunicato dalla principale compagnia aerea tedesca. (Yahoo Notizie)

(Teleborsa) - Lufthansa , insieme a Msc, ha presentato un’offerta vincolante per una quota di maggioranza in Ita Airways. Anche Carsten Spohr, presidente e ad di Lufthansa, in passato aveva dichiarato che la sua azienda è il partner “giusto” per Ita. (Finanza Repubblica)

Il fondo statunitense Certares potrebbe infine superare anche il problema della vocazione comunitaria. “L’ultimo Piano Industriale di Ita definisce i sussidi pubblici alle low cost come una vera e propria emergenza. (FormulaPassion.it)

Da quello che trapela non si esclude che alla sua offerta si aggiunga Air France con la promessa di acquistare quote di Ita dal 2023 dopo aver restituito il prestito pubblico. Lunedì 23 maggio, entro le 23.59, Msc con Lufthansa e il fondo americano Certares dovranno consegnare al ministero dell’Economia — azionista unico di Ita — i documenti a supporto della loro offerta. (Corriere della Sera)