Condizionatore a pompa di calore: i Bonus che spettano a chi lo installa

Immobiliare.it News ECONOMIA

L’installazione di un nuovo condizionatore a pompa di calore rientra fra gli interventi che danno diritto ad agevolazione fiscali?

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, ricordiamo che sono ammessi esclusivamente i bonifici bancari o postali, anche “on line”.

Ricordiamo infine che è fondamentale avere iniziato i lavori di ristrutturazione prima dell’acquisto dei mobili (o dei grandi elettrodomestici)

Per accedere all’agevolazione, il requisito fondamentale è che, nel contesto di una ristrutturazione edilizia, si effettuino interventi di manutenzione straordinaria, come appunto l’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione. (Immobiliare.it News)

Su altre fonti

Bonus mobili ed elettrodomestici 2022: come funziona. Se decidi di acquistare mobili ed elettrodomestici in classe energetica A + (oppure A per i forni) puoi usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici 2022. (The Wam.net)

Detto intervento consente, inoltre, di usufruire anche del bonus mobili, ossia della detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, in presenza delle condizioni previste dalle disposizioni che regolano questa agevolazione (BibLus-net)

Come deve essere la cabina? In tal caso, gli interventi rientrano nei cosiddetti lavori “trainati (InvestireOggi.it)

Il Bonus affitto giovani 2022 è una delle agevolazioni previste dalla Legge di Bilancio. Coloro che rientrano nelle modalità previste per poter usufruire del Bonus Affitto giovani potranno beneficiare della detrazione per i primi 4 anni di locazione. (METEO.IT)

Detrazioni affitto per studenti universitari. Agli studenti iscritti a un corso di laurea o a coloro che li hanno fiscalmente a carico spetta una detrazione del 19% sui canoni di locazione. In particolare:. (La Legge per Tutti)

Bonus per i lavori in casa 2022: ristrutturazione e acquisto mobili. Nel 2022, coloro che decideranno di effettuare ristrutturazioni nella propria casa, potranno avvalersi di detrazioni IRPEF al 50% – suddivise su un periodo di dieci anni – con un limite di spesa imposto a 96 mila euro per ogni singolo immobile. (Salernonotizie.it)