Torre Annunziata, emergenza camorra dopo l'agguato davanti alla chiesa: "Ora lo Stato intervenga duramente"
Un colpo alla testa, quello andato a segno di una raffica di proiettili sparati da due killer, poi fuggiti in scooter.
Pochi minuti e con l’omicidio di Francesco Immobile, pusher trentacinquenne, Torre Annunziata torna indietro di anni.
Ucciso come un boss sul piazzale di una chiesa.
Riemerge la paura che sia solo il primo di una serie di morti
E' l’inizio di una nuova guerra tra clan.
Su altri giornali
La prima vittima della guerra di camorra di Torre Annunziata, con l raid che ha dato vita ufficialmente alla faida tra clan che ieri mattina ha poi portato all’omicidio di Francesco Immobile. Ieri Guarro è stato nuovamente ascoltato dagli uomini in divisa che indagano sulla guerra di camorra di Torre Annunziata. (Metropolis)
Sul posto gli agenti di polizia che hanno ricostruito la dinamica dell'incidente. Auto si ribalta al centro della strada. (Lo Strillone)
I cittadini che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose sono 21.337 (52%), mentre quelli che hanno ricevuto solo la prima sono 26.200 (63%) Sono 64 i cittadini attualmente positivi. (Lo Strillone)
Questo sta a significare che lo Stato è consapevole della gravità dell’emergenza criminalità a Torre Annunziata A cura della Redazione. Incontro in Villa Parnaso oggi pomeriggio tra la stampa e i rappresentanti della delegazione del “Comitato di liberazione dalla camorra e dal malaffare”, ricevuta dal Prefetto Marco Valentini per discutere sull’emergenza criminalità a Torre Annunziata. (TorreSette)
Taranto, 13 set. Stando a quanto si apprende, non sarebbe in pericolo di vita (LaPresse)
Ricordare l’impegno di Giancarlo è solo un tassello di un’opera più grande nella lotta contro l’illegalità e la camorra”. Vittime innocenti della criminalità che sono entrambe “rammaricate ma felici di sapere che finalmente la città abbia dato un segnale di ribellione dalla violenza e dalla camorra” (Lo Strillone)
