Ddl Zan, Ostellari: Letta si candida ma non rispetta Parlamento

LaPresse INTERNO

Non posso tollerare che manchi di rispetto verso il parlamento e le sue istituzioni, proprio mentre si candida per un seggio alla camera.

La smetta di inventarsi delle scuse, risponda agli appelli e dimostri di essere interessato alle persone, non alle bandiere”.

La democrazia funziona perché ci sono regole da seguire e organi istituiti per lavorare.

(LaPresse) – “Posso capire che Letta non valorizzi lo sforzo fatto per aprire una riflessione sul ddl Zan e sugli articoli problematici, segnalati da tutti, Santa sede compresa. (LaPresse)

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Ci sarà infatti un Comitato nazionale progetti, che a tempo pieno lavorerà per esaminare i progetti e le proposte legislative che perverranno dai Gruppi territoriali e dai Forum tematici Questo nuovo corso partirà dai Gruppi territoriali e dai Forum tematici, che saranno al centro di questo processo di rinnovamento. (PRP Channel)

Mai come adesso però, la quota 100 potrebbe addirittura essere riconfermata, uno scenario inimmaginabile fino a poche settimane fa. La nuova quota 100 infatti potrebbe avere come prima finestra anagrafica di uscita proprio i 64 anni (Ultim'ora News)

Altro, quindi, che i “pieni poteri” immaginati dall’ex presidente del Consiglio e generosamente attribuitigli tra prudenti virgolette dalla Stampa (Startmag Web magazine)

Questi impegni in parte li abbiamo già mantenuti, realizzando gran parte delle riforme che avevamo promesso. Siamo quelli che vogliono processi veloci, ma non accetteranno mai che vengano introdotte soglie di impunità e venga negata giustizia alle vittime dei reati (Dire)

“Noi proseguiamo per la nostra strada, di disegno di legge Zan si discute in Parlamento” è la replica del segretario dem. Piuttosto rinnoviamolo nella parte delle politiche attive“, ha detto l’ex premier. (Velvet Mag)

onte: "Non accetteremo che le nostre riforme siano cancellate" L'ex premier presenta il nuovo statuto. "Piena agibilità politica del presidente del Movimento", "chiara separazione fra i ruoli di garanzia e quelli di indirizzo politico", "ruolo sempre più centrale degli iscritti". (Ottopagine)