Ulteriore calo per Salvini e Renzi con gli ultimi sondaggi politici di oggi 4 aprile: dati aggiornati

Giorgia Meloni, pur sapendo delle gravi condizioni economiche in cui vigono alcune attività commerciali, pare aver trovato la chiave per far bene con gli ultimi sondaggi politici di oggi.

Sappiamo come siamo di fronte a due idee contrapposte, evidentemente chi ha voluto penalizzare Salvini, ha invece favorito la Meloni.

Il resoconto con gli ultimi sondaggi politici di oggi, tra Renzi e Salvini. Un trend che avevamo percepito pochi giorni fa, con altri sondaggi politici riguardanti l’ex Premier Conte. (Bufale.net)

Se ne è parlato anche su altre testate

Milano, nel centrodestra una rosa di cinque nomi. Anche a Milano il centrodestra è orientato a giocarsi la carta del candidato civico Nel centrodestra la Lega dovrebbe giocare la parte del leone, ma la crescita dei consensi di Fratelli d’Italia rischia di acuire le tensioni. (Il Sole 24 ORE)

Tra i partiti minori: Azione al 3% (-0,1), Italia viva al 2,1% (-0,1), Sinistra italiana al 1,9% (+0,2), Verdi all’1,7% (+0,1), Articolo 1 all’1,5% (-0,1), Più Europa all’1,2% (-0,1) Sul fronte dei consensi per i singoli partiti invece, Monitor Italia segnala un ulteriore calo della Lega (-0,6%) al 22,6%. (Il Fatto Quotidiano)

Ultimo dato certo, fermo al 2019, 412.000 iscritti: il 10% in più rispetto al 2018 in cui non c’era Nicola Zingaretti segretario. Costo tessera base del «volontario» azzurro 10 euro, «sostenitore» 100, «benemerito» 500, parlamentari e consigliere regionali 1. (Corriere della Sera)

E’ scontro tra il Pd e la Lega dopo l’arresto del militare italiano. Dopo Pasqua possibile, quindi, un intervento in Parlamento del premier Draghi o del ministro Guerini per chiarire meglio quanto successo (News Mondo)

alleato Matteo Salvini: una legge contro l’omofobia non serve, dice lei. E il perché è molto chiaro, e travalica il Ddl Zan e Giorgia Meloni (neXt Quotidiano)

Rimane impensabile che dopo i disastrosi e fallimentari ultimi due governi il M5S possa puntare ad essere ancora primo partito. L’ingresso nel governo Draghi ha però fatto scappare qualche simpatizzante già deluso da due anni dal precedente governo giallo-verde. (Il Primato Nazionale)