Bonus tiroide 2022: come funziona e come richiederlo

Tanta Salute SALUTE

Chi ha diritto al Bonus Tiroide 2022?

Viene erroneamente chiamato Bonus tiroide 2022 ma in realtà si tratta di un contributo economico erogato dall’Inps a chi ne ha diritto, ossia a chi soffre di patologie alla tiroide.

Dopodiché viene fissato un appuntamento per la visita davanti alla commissione medica dell’Inps.

Quali sono le malattie della tiroide che consentono di chiedere il Bonus?

La quale verificherà l’invalidità e ne stabilirà la percentuale che consente poi di erogare il pagamento del Bonus tiroide 2022

(Tanta Salute)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il bonus tiroide è destinato a chi soffre di carcinomi tiroidei, gozzo, ipotiroidismo e ipertiroidismo Bonus tiroide 2022, come richiederlo. La tiroide può essere interessata da diverse malattie. (Webmagazine24)

A chi soffre di patologie alla tiroide, l’Inps riconosce un’indennità sulla base dell’invalidità certificata da una commissione medica dell’Istituto di previdenza. Di seguito i diritti riconosciuti sulla base delle soglie di invalidità civile delineate dall’Inps (qui per sapere come vedere riconosciuta l’invalidità civile senza visita medica): (QuiFinanza)

Assegno mensile tiroide Inps: quanto spetta? Alcune patologie potrebbe infatti manifestarsi solo nel corso degli anni per cui conviene sottoporsi periodicamente ad indagini cliniche. (Quotidiano di Ragusa)

Spetta invece un assegno di 523,82€ – quindi circa 525€ – a coloro affetti da drepanocitosi o talassemia major, patologia quest’ultima che spesso è causa di disturbi alla tiroide In questi giorni si parla molto del Bonus Tiroide 2022, un Bonus erogato dall’INPS in favore di coloro che soffrono di ipotiroidismo, ma effettivamente esiste anche un Bonus del genere? (Miur Istruzione)

Assegno mensile tiroide Inps: come averlo? Infatti non tutte le persone che hanno problemi alla tiroide vengono messi sullo stesso piano, ci sono problemi meno gravi e problemi più gravi che sono considerati anche invalidanti, al punto tale che l’INPS riconosce anche un assegno mensile di invalidità (Quotidiano di Ragusa)

Con la certificazione in percentuale della propria invalidità sarà poi possibile accedere al beneficio mensile: la quota minima, 291,60 euro, spetta a chi ha un’invalidità certificata del 74%; tale sussidio può arrivare a 550 euro mensili per un’invalidità del 100%. (greenMe.it)