Che sta succedendo con Starlink, Meta e X?

Che sta succedendo con Starlink, Meta e X?
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Lucy. Sulla cultura INTERNO

Francesca Lagioia, esperta di Informatica Giuridica e AI, racconta i risvolti di un eventuale accordo con Starlink, della fine del fact-checking di Meta e dell'idea che un altro futuro sia inimmaginabile. (Lucy. Sulla cultura)

Ne parlano anche altre testate

Lo scorso 5 gennaio Bloomberg ha diffuso l’indiscrezione secondo cui il governo Meloni e SpaceX stanno intavolando un accordo quinquennale da 1,5 miliardi di euro che permetta all’Italia di accedere a “una serie di sistemi di alto livello per servizi Internet e telefonici criptati”. (Cyber Security 360)

L'annuncio, grave e teatrale, arriva naturalmente via X: «mi prendo una pausa dal discorso pubblico». Ma in assenza di ruoli istituzionali o politici si può dire ne facesse realmente parte? (StartupItalia)

Cominciamo col dire che su Starlink di Elon Musk Agcom non svolge attività di particolare vigilanza. Certo, per quanto riguarda l’attività di fornitura di connettività agli utenti valgono le regole di qualità del servizio, trasparenza delle offerte, tutela dei consumatori che valgono per ogni altro operatore, ma tutto si ferma qui. (CorCom)

Starlink, ecco i punti che fanno la differenza in Italia

Dopo l’ultima visita della Meloni in America, tutti a parlare dei rischi di un eventuale accordo sull’adozione del sistema Starlink di Elon Musk. (Corriere della Sera)

“Di persone note e facoltose che esprimono le loro opinioni ne ho viste parecchie, spesso le esprimono contro di me. “Quando mi si dice che Musk è un pericolo per la democrazia io segnalo che non è il primo…“, dice Giorgia Meloni in conferenza stampa. (Radio Radio)

Analisi del fenomeno Starlink nel panorama delle telecomunicazioni: dalla rivoluzione tecnologica alle dinamiche di mercato. (Agenda Digitale)