Come cambia la busta paga da gennaio

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ECONOMIA

Con l'entrata in vigore della manovra 2025, i lavoratori dipendenti italiani vedranno significativi cambiamenti nelle loro buste paga a partire da gennaio. Tra le principali novità, spicca il bonus per le mamme lavoratrici, che si trasforma in un esonero contributivo parziale sui contributi previdenziali per le lavoratrici dipendenti e autonome, con esclusione delle domestiche e di coloro che operano in regime forfettario. Questo intervento mira a sostenere le madri lavoratrici, alleggerendo il peso dei contributi previdenziali e favorendo la conciliazione tra vita lavorativa e familiare.

Parallelamente, la manovra introduce modifiche alle aliquote Irpef, con una riduzione che interesserà principalmente i redditi medio-bassi. Questa misura, insieme all'introduzione di nuove detrazioni fiscali, contribuirà ad aumentare il reddito netto dei lavoratori, offrendo un sollievo economico a milioni di famiglie italiane. Inoltre, l'aumento delle soglie per i fringe benefit permetterà ai dipendenti di beneficiare di vantaggi aggiuntivi, migliorando ulteriormente la loro situazione economica.

Un altro aspetto rilevante riguarda i premi di produttività, che verranno incentivati per stimolare l'efficienza e la competitività delle aziende. Questi premi, legati ai risultati raggiunti dai lavoratori, rappresentano un'opportunità per incrementare il reddito e premiare l'impegno e la dedizione dei dipendenti.

Infine, l'intervento sul cuneo fiscale, volto a ridurre il costo del lavoro per le imprese, avrà un impatto positivo anche sulle buste paga dei lavoratori.