Pensioni, la verità sull’errore dei cedolini bassi di gennaio

Notizie Ora INTERNO

Tuttavia, c’è anche chi sostiene che in alcuni casi la diminuzione dell’assegno superi le 100 euro (importi non confermati).

La conseguenza è stata il taglio del conguaglio atteso per gli assegni di gennaio 2020 che dovevano contenere l’aumento previsto dell’anno 2019.

Molto probabilmente l’Istituto opererà sulla correzione nell’emissione delle pensioni di febbraio 2020.

Il che vuol dire che i pensionati che hanno ricevuto l’ammanco sul cedolino nel mese di gennaio, con il mese di febbraio riceveranno la pensione più la differenza che non è stata elargita a gennaio. (Notizie Ora)

La notizia riportata su altri media

“Dal mese di febbraio - scrive l’ente previdenziale - sarà ripristinato il pagamento dell’importo corretto e verrà restituito quanto recuperato sulla mensilità di gennaio 2020″. C’è un errore nel pagamento delle pensioni Inps di gennaio del 2020. (La Sicilia)

Si va da Quota 100 a Opzione donna, dall’Ape sodai ai canali di uscita anticipata riservati a chi ha accumulato molti anni di contribuzione. Nel 2020, ma è già previsto fino al 2022 incluso, il requisito per la vecchiaia non cambierà. (next)

A causa di un errore dell’Inps, infatti, almeno 100.000 persone hanno ritrovato una cifra più bassa nell’assegno erogato dall’Istituto. Gli errori, sostiene, sono sempre dietro l’angolo, e possono riguardare le quantità di denaro così come i diritti. (Thesocialpost.it)

Individuato anche il motivo dell’errore nell’erogazione delle pensioni di gennaio 2020. A gennaio 2020, infatti, l’Inps ha sbagliato i calcoli emettendo assegni più bassi del dovuto. (idealista.it/news)

Chi ha ricevuto la pensione più bassa a gennaio non deve preoccuparsi perché c’è stato soltanto un problema di calcolo. L’INPS ha commesso un errore per il quale ad alcuni anziani è arrivata una pensione più bassa a gennaio. (Inews24)

Come ha spiegato l’Inps, sono le pensioni “oggetto di una sentenza della Corte costituzionale” che aveva dichiarato illegittimo il blocco della rivalutazione per alcuni assegni e per questo era stato ricalcolato. (QuiFinanza)