Fabio Fazio sospende 'Che tempo che fa': "Mi devo operare"

"Noi non ci vediamo la settimana prossima, devo fare un piccolo intervento che non mi consentirà di parlare per qualche giorno.

"Incidenti del nostro mestiere" ha aggiunto il conduttore, e ha concluso: "Appena sarà possibile saremo di nuovo qua".

- @fabfazio #CTCF pic.twitter.com/HbUK3N5yms — Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) February 21, 2021

"Noi non ci vediamo la settimana prossima, devo fare un piccolo intervento che non mi consentirà di parlare per qualche giorno". (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Intanto, la rete ancora non ha deciso con cosa sostituire Che Tempo che fa, ma di sicuro troverà la giusta soluzione Fabio Fazio deve sottoporsi ad un delicato intervento. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Che Tempo Che Fa (@chetempochefa). (Leggilo.org)

Durante il collegamento è poi intervenuto anche Fiorello, braccio destro di Amadeus anche per questa prossima edizione del festival Il conduttore dovrà infatti subire un piccolo intervento che non gli consentirà di parlare per qualche giorno, pertanto è costretto a saltare la puntata di domenica 28 febbraio. (atuttonotizie)

"Noi non ci vediamo la settimana prossima, devo fare un piccolo intervento che non mi consentirà di parlare per qualche giorno. Fabio Fazio si deve sottoporre a un intervento e domenica 28 febbraio salta la puntata di Che tempo che fa. (Il Messaggero)

Così Fabio Fazio ha annunciato nel corso della puntata di Che tempo che fa che il programma non andrà in onda domenica prossima, 28 febbraio. “Noi non ci vediamo la settimana prossima, devo fare un piccolo intervento che non mi consentirà di parlare per qualche giorno”. (Positanonews)

Il tutto annunciato dallo stesso Fazio dalla sua scrivania, lasciando i telespettatori a bocca aperta. E cosi, proprio qualche tempo fa, è toccato a Barak Obama intervenire ai microfoni di un Fazio visibilmente emozionato per l’opportunità di intervistare l’ex presidente degli Stati Uniti d’America. (kronic)

Bill Gates ci crede: l’aria è cambiata. E il messaggio, alla fine, è positivo. Ora è la volta della crisi climatica che secondo l’ultramiliardario inventore di Microsoft produrrebbe una catastrofe planetaria dieci volte più drammatica del coronavirus. (Vaielettrico.it)