Sì al suicidio assistito, svolta storica in Italia. “Sollievo, sarò il primo”

La Stampa INTERNO

“Mario” è un nome di fantasia.

È stato usato per la prima volta sulle pagine di questo giornale, lo scorso agosto, in calce a una lettera in cui chiedeva alla politica di aiutarlo a vedere riconosciuto il suo diritto al suicidio assistito

Usato per difendere la privacy e la dignità di un uomo delle Marche, malato tetraplegico immobilizzato a letto da 10 anni.

(La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Il comitato etico dell'Asl delle Marche (Asur) ha attestato che Mario (nome di fantasia di un tetraplegico immobilizzato a letto da dieci anni) possiede i requisiti per l'accesso legale al suicidio assistito. (Quotidiano.net)

Mario è il primo malato in Italia a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito, dopo la sentenza 'Cappato-Dj Fabò emessa dalla Corte Costituzionale. E' lui il primo malato in Italia ad aver ottenuto il via libera al suicidio medicalmente assistito. (Il Mattino)

Mario è il primo malato in Italia a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito, dopo la sentenza ‘Cappato-Dj Fabò emessa dalla Corte Costituzionale. Il via libera è arrivato dopo due diffide legali all’Asur e l’aiuto offerto dall’associazione Luca Coscioni. (Giornale di Sicilia)

Suicidio assistito: quali sono i requisiti legali. La sentenza “Cappato-Dj Fabo” emessa dalla Corte Costituzionale ha dettato nel 2019 le quattro condizioni essenziali per l’accesso legale al suicidio assistito (Virgilio Notizie)

Proprio il caso di Mario che però, ha impiegato molti mesi per vedersi riconoscere il diritto al suicidio assistito Quel pronunciamento ha aperto la breccia in un vuoto normativo enorme che finora aveva costretto i malati italiani come Mario a restare imprigionati nel dolore oppure a recarsi all’estero per porre fine alle loro esistenze. (La Stampa)

"È possibile che la decisione del Comitato etico consentirà presto a Mario di ottenere ciò che chiede da 14 mesi. Mario è il primo malato in Italia a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito, dopo la sentenza 'Cappato-Dj Fabo' emessa dalla Corte Costituzionale. (Tiscali Notizie)