Colla nei lucchetti dei b&b: la banda Robin Hood “sfida” così la Santanchè
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La banda Robin Hood torna a colpire i b&b , e questa volta in tutta Italia . Nella notte tra il 9 e il 10 gennaio , gli attivisti contrari agli affitti brevi hanno sabotato centinaia di key-lockers , le scatole nere utilizzate per il check-in automatico degli appartamenti destinati al turismo. Le ( sette ) città coinvolte - Torino , Bologna , Roma , Napoli , Catania e Palermo - disegnano così una mappa chiara di una protesta ormai nazionale , che si scaglia contro il turismo di massa e la speculazione immobiliare , accusati di svuotare i centri storici e allontanare i residenti . (Italia a Tavola)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma nella città che ieri si è svegliata con il centro storico tappezzato di adesivi e scritte contro b&b e turistificazione, l’altra faccia della medaglia resta l’emergenza casa: 373 famiglie in graduatoria … (La Repubblica)
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In città sono comparsi manifestini di propaganda proprio sotto gli appartamenti per gli affitti brevi. No, non è uno scherzo, ma l’avvertimento che una banda dal nome del famosissimo fuorilegge di Sherwood, lancia contro gli affitti brevi, visti in contrasto con l’emergenza abitativa. (il Resto del Carlino)
Da Nord a Sud. A Torino, Bologna, Reggio Emilia, Roma, Napoli, Catania e Palermo, molti hanno "risposto" alla chiamata degli attivisti, sabotando un modello turistico "che alimenta le disuguaglianze, nega diritti e favorisce la speculazione", affermano i Robin Hood (Tiscali Notizie)
Non è una questione di decoro. Nuova azione contro i b&b della “banda Robin Hood” che questa notte ha colpito in tutta Italia. (Il Fatto Quotidiano)
Un’ondata di sabotaggi coordinati ha colpito diverse città italiane, da Torino a Palermo, passando per Roma e Napoli, con la firma della cosiddetta “banda Robin Hood”. Gli attivisti hanno disseminato colla sugli smart locker e affisso manifesti con un messaggio chiaro: “La casa è un diritto, non una gallina dalle uova d’oro”. (la VOCE del TRENTINO)