Istat. Bene il governo in economia. Non sul fisco

Istat. Bene il governo in economia. Non sul fisco
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L'Adige di Verona ECONOMIA

Nel terzo trimestre 2024 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al -2,3% (-6,3% nello stesso trimestre del 2023). Negli ultimi 3 mesi del 2024 “‘incidenza del deficit delle Amministrazioni Pubbliche sul Pil migliora sensibilmente” calando dal -6,3% dello stesso trimestre 2023 al -2,3% dell’anno appena concluso. Lo comunica l’Istat. Un dato positivo che elaborato da un ente terzo, non dal governo, e quindi degno di fede. (L'Adige di Verona)

Se ne è parlato anche su altri media

Nei primi nove mesi del 2024 la pressione fiscale in Italia è aumentata: le tasse e i contributi raccolti sono stati pari al 39,6% del Pil, un +0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A rendere note le statistiche è l’ultimo rapporto Istat sui conti pubblici, che sottolinea anche come sia calato il deficit delle pubbliche amministrazioni e, in parallelo, sia invece aumentato il potere d’acquisto delle famiglie. (Quotidiano di Sicilia)

Sono quindi fioccate letture frettolose secondo le quali, in estrema sintesi, «il governo ha alzato le tasse». (il Giornale)

Il comunicato stampa Istat sul “Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società - III trimestre 2024” non troverà molto spazio sui media italiani, più inclini a cogliere le notizie negative piuttosto che quelle positive riguardanti la nostra economia (ilmattino.it)

I redditi delle famiglie italiane aumentano ancora ma calano i risparmi

 Il saldo primario delle amministrazioni pubbliche (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,7% (-2,8% nel terzo trimestre del 2023). Lo sottolinea l’Istat. (LaChirico.it)

Nel primo trimestre del 2024 il rapporto della pressione fiscale era del 36,8% sul Pil. Di Cassandra – L’Istat ha certificato che la pressione fiscale è salita. E che però c’è stato un corrispondente aumento, lieve, del potere d’acquisto delle famiglie. (lanuovapadania.it)

La crescita a livello trimestrale è dello 0,6%, in rallentamento. I redditi delle famiglie italiane sono in aumento anche nel terzo trimestre del 2024. (QuiFinanza)