Maduro giura. Sul dittatore una taglia Usa
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Nicolás Maduro, il presidente de facto, ovvero dittatore, del Venezuela ha giurato ieri di fronte al presidente del Parlamento Jorge Rodríguez, uno psichiatra come Radovan Karadi. Maduro sarà presidente de facto sino al 2031 del paese sudamericano, dove nonostante il Natale del 2024 sia durato tre mesi (Maduro l'ha fatto iniziare il 1 ottobre per decreto), il 90% della popolazione è povero e 5 milioni hanno già detto che, con Maduro al potere, emigreranno nei prossimi anni, andandosi aggiungere agli 8 milioni già all'estero, secondo i dati Onu (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Da una parte un piano di sicurezza senza precedenti messo in piedi dalle autorità, dall’altra la previsione delle manifestazioni, indette per domani, sia dei partiti antichavisti, sia dei sostenitori del governo, convocati per far fronte alle proteste. (Vatican News - Italiano)
La maggior parte degli arresti è avvenuta dopo le presidenziali del 28 luglio, nel contesto delle proteste contro i risultati che hanno portato alla rielezione di Nicolás Maduro e che secondo l'opposizione sono stati caratterizzati da brogli. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Roma, 10 gen. (Agenzia askanews)
Molti degli ex alleati di sinistra di Maduro in America Latina stanno addirittura pensando di non partecipare alla cerimonia di insediamento di venerdì. Nel frattempo, in Venezuela le forze dell'ordine usano gas lacrimogeni contro i manifestanti nei cortei convocati dalla leader di opposizione María Corina Machado contro l'insediamento di Nicolas Maduro per il terzo mandato presidenziale. (Euronews Italiano)
"Le notizie che arrivano dal Venezuela rappresentano un altro inaccettabile atto della repressione del regime di Maduro, di cui non riconosciamo la proclamata vittoria elettorale. Intendiamo continuare a lavorare per una transizione democratica e pacifica. (La Provincia di Cremona e Crema)
Una vittoria contestata non solo dall'opposizione, ma da Usa, Parlamento Ue e altri Paesi della comunità internazionale che ritengono il candidato dell'opposizione, Edmundo Gonzalez, il vincitore legittimo delle elezioni. (Adnkronos)