«Torturatore», polemiche per il generale a capo dell’Interpol

Corriere della Sera ESTERI

Secondo Hedges «il generale al-Raisi è responsabile di quel che mi è successo, è impossibile che non fosse al corrente delle violenze».

Hedges ha raccontato di essere stato imprigionato in una cella minuscola, picchiato, torturato, drogato e obbligato a firmare una falsa confessione.

Uomo forte, anche troppo, degli Emirati, il generale al-Raisi è colpito in Francia da tre denunce per torture.

In quei giorni gli Emirati Arabi Uniti partecipavano al blocco contro il Qatar dichiarato anche da Arabia Saudita, Bahrein ed Egitto e proseguito fino al gennaio 2021

La lotta implacabile del generale al-Raisi contro criminalità e terrorismo, secondo le organizzazioni per i diritti umani, si allarga alla persecuzione di qualsiasi oppositore al regime dello sceicco Khalifa bin Zayed. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

L’ultima depositata a settembre contro Ahmed Nasser al- Raisi, attuale ispettore generale del […] (Il Fatto Quotidiano)

Interpol, la rivolta di dissidenti e Ong contro gli "impresentabili" di Emirati arabi e Cina dal nostro corrispondente Gianluca Modolo. Recep Tayyip Erdogan interviene all'Assemblea generale dell'Interpol (afp). (La Repubblica)

Il candidato favorito per guidare l’Interpol, che vota il suo presidente proprio in questi giorni durante l’assemblea che si sta svolgendo in Turchia e che si concluderà domani a Istanbul, è un uomo su cui pesano in Francia diverse denunce per tortura. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha deciso questa mattina a Istanbul l'Assemblea generale che riunisce i rappresentanti della polizia di 194 Paesi preferendolo alla vicepresidente ceca Sarka Havrankova: la candidata proposta dall'Unione europea. (TG La7)