Il comandante Sarri e la Lazio, una sigaretta è la rivincita di Lotito
L’emoji di una sigaretta accesa è stato sufficiente per far impazzire una piazza umorale, ma capace di accendersi come poche.
La firma di Sarri sigilla la panchina della Lazio e formalizza anche la grande rivincita di Lotito dopo lo smacco della vicenda Inzaghi. Mai come in questa occasione, il concetto di “fumata bianca” si associa perfettamente al connubio tra Maurizio Sarri e la Lazio.
Il giorno che ha risvegliato l’entusiasmo del popolo biancoceleste è dunque arrivato, grazie all’annuncio ufficiale arrivato inizialmente via social. (Milan News 24)
La notizia riportata su altri giornali
Sono stati molti i punti toccati da Maurizio Sarri con il presidente della Lazio Claudio Lotito nel corso della trattativa che ha portato l’ex allenatore della Juventus a legarsi ai biancocelesti per i prossimi due anni. (SOS Fanta)
Torna dopo un anno sabbatico, suo malgrado, fermo ad aspettare l'occasione giusta che si è presentata solo dopo l'addio di Simone Inzaghi alla prima squadra della capitale. E il tecnico toscano ha accettato, voglioso di tornare ad insegnare e far vedere il suo calcio, come accaduto nella sua avventura a Napoli. (Il Milanista)
Ezio Luzzi, storico radiocronista di "Tutto il calcio minuto per minuto" intervista il presidente della Lazio Claudio Lotito sul mercato della Lazio e sulla scelta di Maurizio Sarri come nuovo allenatore della squadra biancoceleste. (Leggo.it)
Si parla infatti di "gradimento totale" dello spogliatoio nei riguardi del nuovo allenatore. É già Sarri-mania alla Lazio: gradimento totale da parte dello spogliatoio. In casa Lazio è già scoppiata la Sarri-mania, secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport. (Napoli Magazine)
L’esterno del Bologna è uno dei pallini di Giuntoli. Luca Marchetti, esperto di calciomercato per Sky Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “Orsolini al posto di Politano? Penso sia più una mossa cautelativa del Napoli. (il mio napoli)
Maurizio Sarri da ieri è il nuovo condottiero biancoceleste e avrà l’arduo compito di far dimenticare gli anni inzaghiani. Il calciatore è ottimo per il gioco di Sarri, potendo giocare sia da trequartista che da ala (Laziochannel)
