Digitale, Pmi italiane più mature su cloud e IoT. Ma l’e-commerce non decolla

CorCom ECONOMIA

L’andamento nel tempo degli indicatori della transizione digitale stimati in Italia nell’anno 2021 mostra, da una parte, lenti miglioramenti – in analogia con la media Ue27 – nell’area del commercio elettronico delle Pmi: il 17,9% ha venduto online.

Dall’altra, si registrano importanti accelerazioni nell’adozione di servizi cloud di livello intermedio o sofisticato (52% contro una media Ue27 del 35%; 75% l’obiettivo europeo 2030) e nell’utilizzo di almeno due social media (27%; +10 punti percentuali dal 2017). (CorCom)

Se ne è parlato anche su altri media

Non dobbiamo dimenticare che gli italiani sono storicamente stati restii a pagare tramite carte o altri strumenti digitali, ma la mentalità è cambiata da quando il Covid si è manifestato. Per più di 9 imprese su 10, servizi e strumenti digitali sono utili per ottimizzare il lavoro di team e facilitano il lavoro da remoto. (EDGE9)

In generale, il 60,3% delle piccole e medie imprese italiane ha raggiunto almeno un livello base di intensità digitale (superiore alla media UE del 56%). Nel 2021 il 60,3% delle piccole e medie imprese (PMI) italiane ha raggiunto almeno un livello base di intensità digitale: i dati del Rapporto ISTAT. (PMI.it)