Napoli, uomo ucciso a Ponticelli: i parenti assaltano il pronto soccorso all’Ospedale del mare
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I killer hanno fatto fuoco poco dopo le 21 aspettando sugli scooter la vittima predestinata. Sei colpi di pistola per uccidere Enrico Capozzi, 36 anni. L'agguato è avvenuto in via Aldo Merola, nei pressi del civico 32, nel quartiere napoletano di Ponticelli. Alcuni passanti hanno trasportato il corpo della vittima al vicino pronto soccorso dell'Ospedale Del Mare. Alcuni familiari, alla notizia della morte dell'uomo, hanno assalito il pronto soccorso. (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
30 in via Aldro Merola, per la segnalazione di un uomo raggiunto da colpi d’arma da fuoco. Gli agenti della Mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura sono intervenuti intorno alle 20. (Internapoli)
Il ferito, napoletano, è stato trasportato da personale del 118 presso l’Ospedale del mare dove è morto poco dopo. PUBBLICITÀ (Internapoli)
Le notizie principali in Campania di ieri, giovedì 9 gennaio 2025. Avellino – Dopo l’accordo trovato, firmato il documento dal Sindaco di Avellino, Laura Nargi, dal Capogruppo di “Davvero”, Mario Spiniello, dal Capogruppo di “Siamo Avellino”, Alberto Bilotta, e dal Capogruppo di “Viva la Libertà”, Monica Spiezia. (anteprima24.it)
Il corpo privo di vita di Capozzi è stato prontamente trasportato da alcuni passanti al pronto soccorso dell’Ospedale Del Mare. Un omicidio si è consumato in serata a Ponticelli. I killer sono entrati in azione intorno alle ore 21: Enrico Capozzi, 36 anni, è stato vittima di un agguato mortale in via Aldo Merola, nei pressi del civico 32. (Cronache della Campania)
Gli agenti della Mobile e dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura sono intervenuti intorno alle 20.30 in via Aldro Merola, per la segnalazione di un uomo a terra raggiunto da colpi d'arma da fuoco. (Corriere della Sera)
Un uomo di 37 anni, Enrico Capozzi, è stato ucciso a Napoli nella serata di giovedì in un agguato a colpi d’arma da fuoco nel quartiere di Ponticelli. Secondo quanto si è appreso la vittima aveva rapporti di parentela con presunti affiliati al clan camorristico Sarno. (Il Fatto Quotidiano)