Tel Aviv avverte: "Faremo all'Iran ciò che abbiamo fatto ad Hamas" | Teheran: "Se attaccati da Usa o Israele apriremo le porte dell'inferno"

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La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 581. Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha minacciato di fare ai leader di Teheran ciò che è stato "fatto ad Hamas a Gaza", dopo l'attacco dei ribelli Houthi yemeniti, alleati dell'Iran, all'aeroporto di Tel Aviv. Il comandante delle Guardie della rivoluzione iraniana, Hossein Salami ha minacciato di "aprire le porte dell'inferno" in caso di attacco da parte degli Stati Uniti o di Israele, nel contesto delle crescenti tensioni tra i due Paesi alleati e la Repubblica islamica. (Tgcom24)
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Dal 2 marzo non è più consentito l'ingresso di aiuti umanitari nel territorio palestinese, dove vivono 2,4 milioni di persone. (Tiscali Notizie)

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