Covid, conseguenze al cuore per chi ha avuto forma grave del virus

La Sicilia SALUTE

Crescono le evidenze che dimostrano come il rischio di infarto o ictus rimane elevato anche molti mesi dopo un’infezione da Sars-CoV-2.

Ma anche le persone che non erano state ricoverate avevano un aumento dell’8% di attacchi di cuore e del 247% di infiammazione cardiaca.

Nonostante il quadro sia ancora incompleto, quindi, l'American College of Cardiology consiglia un controllo cardiologico per le persone che hanno avuto il Covid, soprattutto se anziane o immunodepresse, anche in assenza di sintomi specifici

Uno studio della Stanford University in California pubblicato su eClinicalMedicine e basato su oltre 500.000 casi di Covid, ha rilevato che le persone che erano state infettate avevano un rischio maggiore del 167% di sviluppare trombi. (La Sicilia)