Aumentare le spese militari e guerra ibrida contro i Brics. Crosetto evoca gli scenari del prossimo futuro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’Ue deve decidere se escludere o meno le spese per la difesa dai vincoli del Patto di Stabilità. A dichiararlo è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al margine del Consiglio informale dei ministri della Difesa europei a Bruxelles. “Ho appena finito il mio intervento chiedendo all’Europa di decidere. Se la difesa è fondamentale, in questa fase che stiamo vivendo, deve decidere se escludere le spese della Difesa dai vincoli del Patto di stabilità” ha dichiarato Crosetto mettendo sul piatto una proposta che ormai circola da tempo negli ambiti europei. (Contropiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
. "Le obiezioni sull'uso delle armi fornite all'Ucraina sono per ragioni politiche, legittime, ma sono ragioni politiche: il diritto internazionale non impedisce di colpire obiettivi militari all'interno del Paese aggressore". (Tiscali Notizie)
Anche in Italia torna subito in mente quanto accaduto il 26 aprile del 1986 a Chernobyl, tragico e gravissimo incidente della storia dell’energia nucleare i cui effetti ancora paga la popolazione anche a distanza di anni e tempo. (Frosinone News)
“Da quando, a maggio, sono caduti i primi divieti per l’utilizzo delle armi a lungo raggio occidentali in territorio russo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha fatto che ripeterlo: abolite ogni linea rossa. (Start Magazine)
Ad oggi, quasi tutti i paesi di Nato ed Ue consentono a Kyiv di usare le armi fornitele in Russia (l'Italia è uno dei pochi che fa negativamente eccezione), ma solo in alcune zone del territorio. Tutte le restrizioni sull'uso delle armi occidentali all'interno della Federazione Russa da parte dell'Ucraina potrebbero essere presto superate. (Italia Oggi)