Foggia, la bomba in una giornata storica per il Don Uva di Telesforo. "Non faremo un centimetro di passo indietro"
Lo ha detto Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia stamattina a Bisceglie durante la presentazione della riconversione del Don Uva con il superamento dell’ortofrenico.
Insomma, una giornata storica per la struttura con sede anche a Foggia in via Lucera, guidata dal Gruppo Telesforo.
“Andate avanti, noi siamo al vostro fianco – ha concluso il governatore rivolgendosi a Telesforo -.
Un salto di qualità per l’imprenditore foggiano, Paolo Telesforo che ha guidato il rilancio della importante realtà sanitaria. (l'Immediato)
Ne parlano anche altri media
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Conte: Stato non abbassa la guardia. «Lo Stato e i cittadini di Foggia non abbassano la testa. L’ordigno è esploso mentre all'interno del centro era al lavoro una donna delle pulizie che è rimasta illesa. (Il Sole 24 ORE)
Il centro è di proprietà del gruppo 'Sanità più' il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante che ha già subito un attentato dinamitardo il 3 gennaio scorso. Una bomba è stata fatta esplodere a Foggia contro il centro per anziani "Il sorriso di Stefano". (Tiscali.it)
Agguato a Foggia: commerciante ucciso in auto. A inizio anno, come detto, un’altra bomba molto potente era stata fatta esplodere sotto l'auto di Vigilante, testimone in un'inchiesta della Dda contro la mafia foggiana. (Yahoo Notizie)
Direzione Investigativa Antimafia: “Liguria regione con economia molto attrattiva per criminalità organizzata”. Cosi si apre la relazione semestrale (gennaio-giugno 2019) della Direzione investigativa Antimafia per quel che concerne l’analisi della criminalità organizzata in Liguria. (IMPERIAPOST)
Danni esterni al centro in via Acquaviva, zona semicentrale di Foggia, all'insegna luminosa e alle auto in sosta. L’auto di Vigilante era stata distrutta allo stesso modo, una bomba, perché lui è testimone in un’inchiesta della Dia (Direzione Investigativa Antimafia). (Avvenire)
