Tokyo 2020, Toyota teme un danno d’immagine: pronta a ritirare i video pubblicitari

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La Toyota - uno dei principali sponsor delle Olimpiadi di Tokyo 2020 - non intende trasmettere più i video pubblicitari in Giappone, e il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura dei Giochi, in programma questo venerdì.

La notizia è di quelle che fanno discutere.

Evento potenzialmente negativo. La decisione di Toyota riflette la scelta, sempre più diffusa tra le aziende che sponsorizzano i Giochi, di non vedere il proprio marchio associato ad un evento potenzialmente negativo, in considerazione dell'alto livello di contrarietà all'interno dell'opinione pubblica in Giappone. (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con una campagna vaccinale che non decolla e contagi sempre in crescita, le Olimpiadi di Tokyo 2020 arrivano in Giappone nel momento peggiore in assoluto Come rivelato da The Hollywood Reporter, Toyota, uno dei principali sponsor di Tokyo 2020, ha deciso di ritirare i suoi spot televisivi legati ai Giochi, per non legare ulteriormente il proprio a un evento così impopolare, danneggiando la propria immagine nel Paese nipponico. (Calcio e Finanza)

Il capo della comunicazione della casa auto nipponica, Jun Nagata, ha spiegato che erano stati prodotti una serie di filmati contenenti diversi messaggi coi principali atleti sportivi, e «il cui scopo adesso ha assunto un diverso significato». (La Stampa)

joint venture nata lo scorso anno tra Toyota e Panasonic, ha come obiettivo di ridurre i costi dell’intero ciclo produttivo delle batterie, cosi da poter arrivare ad ottenere prezzi decisamente più bassi sul mercato. (Tom's Hardware Italia)

A qualunque costo. Nonostante l’emergenza coronavirus, un Paese ospitante contrario, i contagi che fioccano e una serie di regole e divieti assurdi, […] (Il Fatto Quotidiano)

La casa automobilistica giapponese, tra i principali sponsor dell’Olimpiadi, ha inoltre comunicato che il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura in programma questo venerdì. (Open)

Per la Toyota GT86 bisogna sborsare ben 39.000 euro e per il fantastico motore Ferrari oltre 58.000 euro, che sommati ad altri 15.000 euro di componenti per finalizzare il progetto portano la spesa totale oltre i 110.000 euro. (QuattroMania)