Enzo Bianchi lascia Bose: «Trasloco sofferente, per i vecchi migrare è uno strappo»

Corriere della Sera INTERNO

enzo bianchi (@enzobianchi7) June 7, 2021

Si parlò, in particolare, di «una situazione tesa e problematica per quanto riguarda l’esercizio dell’autorità del fondatore e il clima fraterno».

L'isolamento Bianchi decise allora, in piena pandemia, nel 2020, di soggiornare in un eremo fuori dal monastero.

Groviglio che la Santa Sede decise di risolvere disponendo che il fondatore, due confratelli e una consorella, Enzo Bianchi, Goffredo Boselli, Lino Breda e Antonella Casiraghi avrebbero dovuto lasciare Bose e «trasferirsi in altro luogo, decadendo da tutti gli incarichi attualmente detenuti». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

E' Enzo Bianchi, che il 7 giugno 2021 ha deciso di lasciare la sua 'creatura' e trasferirsi a Torino. Enzo Bianchi, l'addio alla Comunità di Bose (Sky Tg24 )

“Cari amici/e – scrive Bianchi su Twitter – per alcuni giorni sono stato silente e non vi ho inviato i pensieri emersi nel mio cuore ma un faticoso, sofferente trasloco me lo ha impedito: per noi vecchi migrare è uno strappo non pensabile anche perché ci prepariamo all’esodo finale,non a cambiar casa e terra. (Quotidiano Piemontese)

L’anziano monaco, 78 anni il 3 marzo scorso, ha affidato a Twitter il suo addio alla realtà che ha guidato per più di 55 anni. Per noi vecchi migrare è uno strappo non pensabile anche perché ci prepariamo all’esodo finale, non a cambiar casa e terra”. (Il Fatto Quotidiano)

Il Pontefice nella missiva faceva riferimento al «decreto singolare» con il quale il delegato pontificio voleva chiudere i dissidi interni alla Comunità con il trasferimento del fondatore Enzo Bianchi Dopo più di un anno di scontri, tensioni e veleni tra le celle della Comunità monastica nel biellese, rimbalzati fino alle Sacre Stanze vaticane, il fondatore lascia la sua creazione. (La Stampa)

Enzo Bianchi ha lasciato la Comunità di Bose, pur dopo un lungo braccio di ferro, in ossequio al provvedimento della Santa Sede che gli ha intimato oltre un anno fa l'allontanamento dalla comunità monastica del Biellese, da lui fondata. (La Stampa)

Enzo Bianchi, addio con tristezza alla comunità di Bose che aveva fondato: "Un sofferente trasloco" di Francesco Antonioli. Tweet dell'ex priore: per noi vecchi migrare "è uno strappo non pensabile" (La Repubblica)