Covid in Sicilia, Musumeci: “Possibili altre zone rosse, è allarme capoluoghi”

il Fatto Nisseno INTERNO

“Aspettiamo domani il dpcm nazionale, abbiamo già dichiarato dieci zone rosse in Sicilia, ma non escludiamo di poterne dichiarare altre, d’accordo con i sindaci e con i dipartimenti prevenzione.

Ed è lì che dobbiamo concentrare in modo particolare la nostra attenzione, cosa che faremo”.

Ma crediamo che l’allarme arrivi essenzialmente dalle tre aree urbane Palermo, Catania e Messina.

Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci in un’intervista a Tgcom 24. (il Fatto Nisseno)

Su altre fonti

E che certifica lo stato di gravissima emergenza a Palermo e in Sicilia, con ricadute pesanti. I degenti in atto ricoverati, qualora non possano essere dimessi prima di tale data, saranno trasferiti presso altre strutture dell’area metropolitana. (Live Sicilia)

Per quanto riguarda il report quotidiano del Ministero della Salute, in Sicilia sono 1.969 i nuovi positivi su 10.542 tamponi processati, con un tasso del 18,6%. Musumeci: “Comportamenti indisciplinati durante le feste”. (RagusaOggi)

Sono per la precisione 1.969 i nuovi casi individuati su 10.542 tamponi processati (18,6% il tasso di positività). Sicilia verso la "zona rossa". Il sindaco Leoluca Orlando chiede a gran voce la "zona rossa" e accusa i palermitani di essere "incoscienti". (PalermoToday)

Sono 15.774 invece i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore in Italia. Per il secondo giorno consecutivo è record di nuovi contagi in Sicilia: sono 1.969 i casi giornalieri su 10.542 tamponi processati. (Giornale di Sicilia)

Sono necessari interventi straordinari che scongiurino un ulteriore e gravissimo peggioramento della situazione”. “La nostra Isola è fra le regioni più colpite dalla pandemia da COVID-19, scalando in poche settimane una classifica che nella prima ondata dell’emergenza sanitaria ci aveva visti fra gli ultimi. (il Fatto Nisseno)

Cresce dunque la preoccupazione a Palermo anche tra chi i genitori dei bimbi che frequentano asili e scuole dell'infanzia. Nelle due strutture sono state avviate, come da protocollo, le operazioni di sanificazione. (Giornale di Sicilia)