Ecco le notizie (non buone) che arrivano da Eurogruppo ed Ecofin

Startmag Web magazine ECONOMIA

Giusto per offrire la misura della distanza delle posizioni e delle difficoltà che emergeranno nel secondo semestre, quando il dibattito entrerà nel vivo.

L’unica (enorme) differenza è che questa volta non potranno essere ignorati, perché il PNRR è un’arma di ricatto molto convincente

Partendo dal Mes, come riferito sabato, il fatto che Francia, Italia e Germania non abbiano ratificato non appare affatto casuale. (Startmag Web magazine)

Su altre fonti

Cifre notevoli, sebbene nessuno tra i partiti favorevoli al MES sanitario stiano più invocandone i prestiti. D’altra parte, la riforma del MES non era urgente come volevano farci credere e, soprattutto, non priva di rischi (InvestireOggi.it)

Il problema in esame è la sorte dell’ingente debito pubblico accumulatosi nell’attivo della BCE in conseguenza della crisi pandemica. A questo punto entrerebbe in campo il Mes che, in quote annuali, arriverebbe a comprare titoli pari al 20/25% del PIL dell’eurozona. (Startmag Web magazine)

Sulla spinta del caro-energia, ii prezzi al consumo nell’Eurozona hanno fatto registrare a dicembre un incremento del 5% (stima non ancora definitiva), il livello più alto degli ultimi 25 anni. L’incontro – a cui seguirà domani l’Ecofin – sarà caratterizzato dall’esordio di ben quattro ministri (Germania, Olanda, Austria e Lussemburgo). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nell’eventualità in cui il Fondo di risoluzione unico - che è finanziato dagli stessi istituti di credito europeo - venisse ad esaurimento, le risorse mancanti potrebbero arrivare proprio dal Mes Questa settimana, alla riunione dei ministri finanziari dell’area dell’euro, si tornerà a parlare del Meccanismo europeo di stabilità. (La Stampa)

"Ci serve un percorso di riduzione del debito credibile ma che sia anche realistico e in grado di sostenere la ripresa economica e le transizioni verde e digitale. E sebbene in molti, tra cui la Bce, continuino a considerare temporaneo questo rialzo, crescono i timori per l'impatto che il fenomeno potrebbe avere suiQuanto alla riforma del patto di Stabilità e di crescita. (Teleborsa)

Giusto per offrire la misura della distanza delle posizioni e delle difficoltà che emergeranno nel secondo semestre, quando il dibattito entrerà nel vivo. Il punto di Giuseppe Liturri. (Startmag Web magazine)