Le regole di Facebook non valgono per i VIP

Facebook sta usando un programma chiamato XCheck, che concede trattamenti speciali agli utenti VIP rispetto alle regole di moderazione dei contenuti sui social.

Per persone con un determinato seguito mediatico, le regole sono ricontrollate e valutate diversamente rispetto agli utenti non famosi.

Facebook usa regole di moderazione diverse per gli utenti VIP con XCheck. Il Wall Street Journal ha rivelato alcune informazioni contenute in documenti interni che parlano del programma preferenziale di moderazione per i VIP, usato sia su Facebook che su Instagram (Tech Princess)

Su altri media

— Oversight Board (@OversightBoard) September 13, 2021. Facebook ha dichiarato che il report del WSJ è basato su vecchie informazioni. Facebook XCheck: nessuna moderazione per i VIP. (Punto Informatico)

Ma il Wall Street Journal rivela che non è così e che in privato la società ha creato un programma, “Xcheck”, che esenta milioni di celebrità da alcune o da tutte le regole, un privilegio di cui molti abusano. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Lo ha rivelato il Wall Street Journal. Ieri, lunedì 13 settembre, il WSJ ha descritto un programma di Facebook, noto come “controllo incrociato” o “XChech“, che “protegge milioni di utenti VIP dal normale processo di revisione della società”. (BlogSicilia.it)

Secondo il Wall Street Journal la platea di “raccomandati” raccoglie circa 5,8 milioni di profili, un numero importante ma esiguo in confronto ai circa tre miliardi di account presenti sul social. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Questi politici, influencer, organizzazioni e VIP non vengono espulsi o moderati in automatico neppure in presenza di segnalazioni di massa. Innanzitutto i dipendenti del gruppo possono aggiungere tutti i nomi che vogliono a questa lista, che rischia così di crescere in modo poderoso (Tech Fanpage)

Il programma - inteso inizialmente come strumento di controllo di qualità per azioni prese contro account di alto profilo - sino allo scorso anno proteggeva almeno 5,8 milioni di Vip dall'applicazione delle contromisure di Facebook. (Ticinonline)