Ricette mediche, con il nuovo anno cambia tutto: cosa dovrai fare per cure e medicine
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Novità assoluta sul fronte delle ricette mediche. Da gennaio cambia il sistema per le prescrizioni: cosa succede e cosa sapere In ambito medico e sanitario con il nuovo anno arriva una novità importante sul fronte delle ricette mediche. Un nuovo modo di gestire le cure mediche e le relative prescrizioni che punta a rivoluzionare il sistema per un maggiore sostegno ai cittadini. Si tratta della ricetta elettronica, novità per la prescrizione di ogni tipo di farmaco. (INRAN)
Su altre fonti
La misura, resa definitiva dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, rappresenta un passo importante verso la modernizzazione del sistema sanitario italiano. L'obiettivo principale è migliorare il monitoraggio delle terapie e alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico, fornendo una visione completa della storia clinica del paziente. (Tiscali Notizie)
Nei prossimi mesi, per il periodo necessario all'adeguamento digitale, sarà ancora possibile adoperare quella cartacea. Si tratta di un periodo di transizione in attesa delle indicazioni operative da parte del Ministero dell'Economia e delle finanze, di Sogei, del Ministero della Salute e dell'Aifa. (ilgazzettino.it)
A partire dal 2025 la ricetta bianca, quella cartacea e compilata dal medico, non sarà più valida a favore di una dematerializzazione delle prescrizioni, che andranno effettuate digitalmente. È quanto stabilisce la nuova legge di Bilancio. (Prima Biella)
Niente più ricette di carta per acquistare medicine in farmacia. Il cambiamento era iniziato già nel 2020, come si apprende da una comunicazione sul sito del Ministero della salute: "la situazione di emergenza Covid ha dato particolare impulso alla dematerializzazione delle ricette mediche. (il Resto del Carlino)
Ricette elettroniche. Pieri (Assofarm): “Necessario garantire continuità del servizio” (Quotidiano Sanità)
Seppur vada considerato che attualmente il 98% delle prescrizioni a carico del servizio sanitario è già digitalizzato, va presa coscienza del totale cambiamento a carico delle ricette bianche, così come va posta attenzione ai disagi che il sistema rischia di creare essenzialmente nella popolazione più anziana e quindi meno pratica nell’uso della tecnologia. (il Resto del Carlino)