Ecuador, Daniel Noboa si riconferma presidente: l’opposizione di sinistra di Luisa González lo accusa di brogli

Ecuador, Daniel Noboa si riconferma presidente: l’opposizione di sinistra di Luisa González lo accusa di brogli
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L'Unità ESTERI

Il secondo turno L’Ecuador resta a destra. Il presidente uscente Daniel Noboa si è riconfermato alla guida del Paese sudamericano nel secondo turno delle presidenziali: per il leader del partito Azione Democratica Nazionale sono arrivati il 55 per cento dei voti, secondo i dati del Consiglio elettorale nazionale ha ottenuto il 55 per cento dei voti, contro il 44 per cento della sua sfidante, l’avvocata di sinistra Luisa González. (L'Unità)

Ne parlano anche altri media

Con una percentuale superiore al 55% dei voti, Daniel Noboa è stato confermato Presidente dell’Ecuador, prevalendo sulla sfidante Luisa González in un ballottaggio segnato da tensioni, accuse di brogli e forti contrasti ideologici. (Ultima Voce)

Per la commissione elettorale è tutto regolare. Per l'opposizione un "frode grottesca". La candidata di sinistra, che si è fermata al 44% delle preferenze, chiede il riconteggio dei voti (TGLA7)

È stato eletto per la prima volta capo dello Stato, la sua presidenza è stata caratterizzata da una dura repressione militare delle bande criminali. (Tiscali Notizie)

Elezioni presidenziali Ecuador: Daniel Noboa si conferma presidente

“Una grottesca frode elettorale!”. Con questa accusa esplosiva, Luisa González, candidata del movimento correista Revolución Ciudadana, ha reagito alla proclamazione della vittoria di Daniel Noboa nelle elezioni presidenziali in Ecuador (Il Fatto Quotidiano)

Daniel Noboa è stato rieletto presidente dell’Ecuador nella seconda tornata elettorale del 13 aprile 2025, ottenendo circa il 56% dei voti contro il 44% della sfidante Luisa González, candidata del movimento correista Revolución Ciudadana. (Italia che cambia)

Il presidente uscente, 37 anni, aveva già ottenuto un primo mandato nell’autunno del 2023, quando il predecessore Guillermo Lasso si era dimesso per evitare l’impeachment. Quest’ultima, tuttavia, non si dà per sconfitta e parla di brogli. (Investireoggi -)