INPS e bonus 600 euro, disastro privacy. Scambi di persona e dati personali mostrati ad altri utenti

DDay.it - Digital Day INTERNO

Una cosa mai vista sui sistemi dell'Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri" pic.twitter.com/qHaIzETEdi — INPS (@INPS_it) April 1, 2020. Così ha scritto Pasquale Tridico sul suo profilo Twitter.

Si potrebbe dire “per fortuna non è una banca”, ma quello che sta succedendo oggi con il sito dell’INPS è assolutamente incomprensibile e non giustificabile.

Partenza intelligente, accessi scaglionati con mail inviati alle singole persone, accessi in ordine alfabetico, slot blindati, e chi non aveva accesso non poteva neppure provare ad accedere. (DDay.it - Digital Day)

Se ne è parlato anche su altri media

Il sito Inps – spiega Zammataro – è in tilt da questa mattina. Auspico che questa vicenda paradossale venga risolta nel più breve tempo possibile per dare respiro a migliaia di cittadini rimasti bloccati a causa dell’emergenza". (Live Sicilia)

E a quanto pare, proprio per questo motivo, c’è stato un boom di richieste di connessione sul sito dell’INPS che lo ha mandato in tilt. Alcuni profili ai quali si accedeva autenticandosi con i propri dati sul sito dell’INPS. Probabilmente questo problema è dovuto al fatto che, ricevendo molte richieste, il sito dell’INPS non è riuscito a svuotare in tempo la cache. (SystemsCuE)

Una miniera di dati sensibili e riservati, insomma, dei quali un male intenzionato saprebbe bene che uso fare. È la pagina di Bruno A., del quale possiamo vedere tutti i dati sensibili: dal codice fiscale all’indirizzo di casa, dalla mail al cellulare privato. (LE IENE)

Non è improbabile infatti che costoro, visto l’imprevisto, dovranno effettuare nuovamente la procedura online per ottenere il sussidio. Tutto ciò è sicuramente lesivo della privacy dei soggetti che hanno visto i propri dati sensibili pubblicati e apertamente visibili a tutti. (Quotidianpost.it)

Una falla nel sistema, infatti, ha consentito ad un hacker di intrufularsi sul sito dell’Inps, portando ad importanti violazioni della privacy. “Al fine di consentire una migliore e più efficace canalizzazione delle richieste di servizio,. (AMnotizie.it)

Il percorso è quello del clic sul bottone “My Inps”, che, forse per un bug, o un errore del sistema, sta pubblicando dati personali di utenti sulle pagine del sito". Lo ha sottolineato anche Matteo Salvini sui social:. (Tutto Napoli)