Draghi: in visita alla sede della Cgil dopo la devastazione

Kongnews INTERNO

Accompagnato dal segretario generale Maurizio Landini, il premier è rimasto nella sede di corso Italia per circa mezz’ora.

Al termine Draghi ha lasciato il sindacato senza rilasciare dichiarazioni.

Su questo Draghi mi ha detto che ne discuteranno, è un tema che hanno presente.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha visitato questa mattina la sede nazionale della Cgil devastata sabato dai fascisti di Forza Nuova. (Kongnews)

Su altri giornali

Una visita di solidarietà e vicinanza al sindacato, dopo gli attacchi subiti sabato pomeriggio.“Ho ringraziato il presidente Draghi per la visita, che un significato molto importante per quanto avvenuto. (La Pressa)

Secondo Draghi: “Il diritto a manifestare le proprie idee non può mai degenerare in atti di aggressione e intimidazione Subito dopo il vergognoso assalto alla sede nazionale di corso d’Italia da parte di squadristi fascisti e di teppisti no vax, il presidente del Consiglio aveva telefonato a Landini per esprimere a lui e a tutto il sindacato la piena solidarietà del governo. (in20righe)

Un provvedimento che consideriamo necessario e sul quale Draghi ha detto che ne discuteranno nei prossimi giorni. “I sindacati – aveva detto Draghi – sono un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei lavoratori (LA NOTIZIA)

Aggiunge Tomatis: “Noi siamo sempre dalla parte della democrazia e abbiamo il coraggio di prendere le distanze da queste forme di violenza in modo puntuale e deciso cosa che altre forze politiche non sono state in grado di fare durante le loro manifestazioni, come ad esempio il G8 di Genova, quando si sono infiltrati persone altrettanto violente appartenenti gruppi di estremisti” Dopo l’assalto di sabato scorso alla sede nazionale della Cgil anche la segreteria cittadina di Fratelli d’Italia, con il suo capogruppo in consiglio comunale Roberto Tomatis, si dissocia da ogni forma di violenza fisica, ma anche politica. (IVG.it)

“Non sono spaventato e non penso che i gruppi neofascisti siano troppo forti, ma non vanno sottovalutati, né permessi” ha aggiunto Landini. E dopo la sede fisica è finito sotto attacco hacker anche il sito web della Cgil. (L'Eco Vicentino)

Lo si legge in un tweet di Palazzo Chigi, che rilancia una foto dell'abbraccio di stamane di Draghi con Maurizio Landini e riprende le parole della nota con cui sabato notte il presidente del Consiglio ha condannato l'assalto alla sede del sindacato "Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha incontrato il segretario della Cgil Landini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)