"Sharia e fondamentalismo: vi spiego i rischi della nuova Siria"

Articolo Precedente
Articolo Successivo
"La Siria continuerà ad essere un Paese fallito, preda delle potenze regionali e globali, interessate soltanto ai loro obiettivi strategici”. Arshin Adib-Moghaddam, professore di Global Thought and Comparative Philosophies alla SOAS di Londra, non usa giri di parole per descrivere il futuro della nazione appena uscita dalla guerra civile. Moghaddam è anche autore di "What is Iran?" (Cambridge University Press, 2021), un libro sulla Repubblica islamica, player importante in questo contesto. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Ahmed al-Sharaa, conosciuto anche con il nome di guerra di Mohammed al Jolani, il leader di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), il gruppo ribelle islamista che ha guidato l'operazione militare contro l'ex presidente siriano Bashar al-Assad lo scorso mese, è stato nominato presidente della Siria per un "periodo di transizione". (Il Giornale d'Italia)
Una folla colorata si accalca sul piazzale della Moschea degli Omayyadi, nel centro di Damasco. È una luminosa mattina d’inverno. (Il Fatto Quotidiano)
Il regime di Bashar al-Assad, già indebolito da 13 anni di guerra civile, aveva visto un calo dell’intensità dei combattimenti dopo l’accordo del 2020 tra Turchia e Siria. (Tag24)

PUBBLICITÀ Al-Sharaa, la cui organizzazione Hayat Tahrir al-Sham (Hts) era in passato affiliata ad al-Qaeda, è al comando del Paese da quando le forze dell'opposizione sono entrate a Damasco all'inizio dell'8 dicembre, dopo un'offensiva a sorpresa durata meno di due settimane. (Euronews Italiano)
Di Shors Surme – (Notizie Geopolitiche)
Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa siriana (SANA), la «Conferenza della Vittoria» è stata organizzata con la partecipazione di Sharaa, del minist... (Panorama)