Usa, esperti Fda dicono no a terza dose vaccino Pfizer per tutti: “Non ci sono abbastanza dati”

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Il parere del panel di esperti non è vincolante per l’Fda, che solitamente segue però le indicazioni emerse dalle riunioni dei consiglieri indipendenti.

Gli esperti indipendenti hanno deciso di respingere la proposta di inoculare la terza dose del vaccino di Pfizer-BioNtech a tutti i cittadini con età superiore ai 16 anni.

Usa, esperti Fda dicono no a terza dose vaccino Pfizer per tutti: “Non ci sono abbastanza dati” Un gruppo di consiglieri dell’Fda, l’agenzia del farmaco statunitense, si è espresso in maniera contraria rispetto alla somministrazione della terza dose del vaccino anti-Covid di Pfizer a tutti i cittadini Usa al di sopra dei 16 anni. (Fanpage.it)

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La decisione finale, ovviamente, spetterà solo all’Fda che la prenderà nei prossimi giorni. Il rischio di miocarditi. Intorno al tavolo sedevano membri dell’Fda Vaccines and Related Biological Products Advisory Committee, delegati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), funzionari del ministero della Salute israeliano, esperti di vaccini e rappresentanti della stessa Pfizer (Nicola Porro)

Alla vigilia della discussione si erano creati due fronti scientifici: uno a favore della terza dose, di cui faceva parte il consigliere medico della Casa Bianca Anthony Fauci, e uno contro. Ora la decisione finale, la prossima settimana, spetta alla Fda, che generalmente segue le raccomandazione dei propri esperti indipendenti. (L'Arena)

Giulia Lucenti aveva deciso di sottoporsi al vaccino come tanti suoi coetanei, ma qualcosa è andato storto in quel terribile 9 settembre. Così come riportato in un’intervista alla madre di Giulia Lucenti per il sito de Il Resto del Carlino, Giulia era favorevole alla vaccinazione. (Napoli.zon)

Il comitato di esperti è un organo consultivo che fornisce solo un’indicazione all’agenzia per il farmaco americana, che di solito ne conferma la decisione. Il richiamo dovrebbe essere somministrato dopo almeno sei mesi dall’ultima dose. (Open)

Una simile decisione, però, determinerebbe un conflitto esplicito tra la comunità scientifica, che si è espressa con il voto, e le istituzioni favorevoli al 'booster shot program' Formalmente, il voto del panel non è vincolante per la FDA: l'agenzia, quindi, potrebbe non tener conto del parere degli esperti e proseguire lungo la strada che porterebbe alla somministrazione generalizzata della terza dose. (L'AntiDiplomatico)

L'amministrazione infatti spinge da tempo sulla terza dose per tutti gli americani, attirandosi non poche critiche dal resto del mondo dove, in particolare nei paesi poveri, non ci sono a disposizione nemmeno le prime dosi per avviare una campagna di vaccinazione di massa. (la Repubblica)