McDonald's ha deciso di chiudere tutti i fast food in Russia. Per sempre

AGI - Agenzia Italia INTERNO

opo 30 anni di attività, il celebre marchio del fast food McDonald's ha annunciato che venderà tutte le sue attività in Russia.

Già a marzo, aveva chiuso tutti i suoi ristoranti in Russia, compresa l'iconica sede di Piazza Pushkin.

"La crisi umanitaria causata dalla guerra in Ucraina e l'ambiente imprevedibile che ne è derivato hanno portato McDonald's a concludere che non è più possibile continuare a gestire l'attività in Russia", ha dichiarato

(AGI - Agenzia Italia)

Su altri giornali

La grande fuga non coinvolge chi, suo malgrado, ha deciso di mantenere su le saracinesche dei negozi. Pochi i dettagli - se non che l'operazione costerà alla catena americana tra 1,2 e 1,4 miliardi di dollari di perdite. (Nordest Economia)

I ristoranti avranno un altro marchio e saranno gestiti da una società dell’oligarca russo Alexander Govor. I termini prevedono che i 62.000 dipendenti di McDonald's in Russia passino alla nuova società con la stessa retribuzione per almeno due anni. (Fanpage.it)

Questo significa che, di conseguenza, tutti gli 850 fast food presenti nel Paese verranno venduti. Il colosso del fast food ha fatto sapere che "non è più sostenibile, né è coerente con i valori di McDonald's", continuare a lavorare in Russia dopo la crisi umanitaria causata dalla guerra (Adnkronos)

L’accordo dovrebbe concludersi nelle prossime settimane.L’acquirente ha anche accettato di finanziare gli stipendi dei dipendenti aziendali che lavorano in 45 regioni del paese fino alla chiusura, oltre che coprire le passività esistenti nei confronti dei fornitori McDonald’s, all’inizio di questa settimana, ha dichiarato che sarebbe uscito dal mercato russo dopo oltre 30 anni di attività nel paese, poiché l’imprevedibilità degli sviluppi della guerra con l’Ucraina non consentiva la sostenibilità del business Giovedì 19 maggio 2022 - 15:44. (Agenzia askanews)

Embargo sul petrolio russo, l’Ungheria si mette di traverso. Dopo gli Stati Uniti e l’Arabia Saudita, la Russia è sul terzo gradino del podio dei maggiori produttori globali di petrolio. Con l’invasione dell’Ucraina, la Russia ha dato il via anche a una guerra economica. (LifeGate)

Dopo l'annuncio da parte di McDonald's e Coca Cola Company di abbandonare il mercato russo, aziende locali hanno approfittato del "buco" per proporre le controparti cloni della catena di fast food e della nota bevanda gassata. (Cookist)