Le tappe decisive del negoziato per liberare Cecilia Sala
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Tre settimane di carcere senza accuse, terminate con un’espulsione più rapida del previsto, sono la conferma che Cecilia Sala non era detenuta per aver violato qualche norma delle legge islamica, bensì per ritorsione: una cittadina italiana (e giornalista piuttosto nota) presa per fare pressione sul Paese che tre giorni prima aveva arrestato un cittadino iraniano (ingegnere e imprenditore esperto di droni) su richiesta degli Stati Uniti (Corriere Roma)
Ne parlano anche altre fonti
Non è solo tornata in Italia, nella sua città, a casa. Nel tono con cui pronuncia quelle tre parole in un messaggio vocale indirizzato ai suoi colleghi di Chora News c’è questo: la fine di un incubo, la gioia di essere tornata a vedere la luce del sole, dopo tre settimane trascorse in una cella di isolamento del carcere di Evin, in Iran, con una luce elettrica sempre accesa puntata negli occhi. (ilmessaggero.it)
Che nelle prime foto diffuse quando Cecilia Sala è scesa dall’aereo appare subito dietro il premier e la giornalista con il suo bel faccione sorridente. Insieme a premier Giorgia Meloni e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Ciampino ad accogliere la giornalista riportata in Italia, c’era anche lui: Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma. (Liberoquotidiano.it)
Nelle prime ore della mattina del 4 gennaio scorso, i Carabinieri di Paliano, coordinati dal superiore Comando Compagnia, hanno arrestato un 49enne che si era allontanato arbitrariamente da un centro di accoglienza della città, laddove era sottoposto alla detenzione domiciliare, dovendo scontare una pena di 3 anni e 8 mesi, come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Roma. (Frosinone News)
È rientrata in Italia la giornalista Cecilia Sala detenuta nel carcere di Evin in Iran dallo scorso 19 dicembre. (Altalex)
Come è stata liberata Cecilia Sala Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran con la generica accusa di violazione delle leggi della Repubblica islamica, è stata rilasciata ed è tornata in Italia. A riportarla a Roma è stato il capo dell'Aise Giovanni Caravelli. (Today.it)
Ad attenderla c'erano anche il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Dopo 21 lunghissimi giorni è finita la reclusione di Cecilia Sala, che ieri pomeriggio all'aeroporto di Ciampino ha abbracciato la sua famiglia e il suo compagno Daniele Ranieri. (il Giornale)