Covid, cosa cambia da domani? Ecco cosa prevede il nuovo decreto Draghi

CoratoViva INTERNO

Bar e ristoranti. Regioni arancioni e rosse. - Consumo al tavolo sempre vietato;. - Consentito asporto

Regioni arancioni e rosse - Vietati gli spostamenti fra regioni ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

102 del 4 aprile, con decorrenza dal 7 aprile e sino al 30 aprile le istituzioni scolastiche della scuola primaria, della secondaria di primo grado, di secondo grado e CPIA devono garantire la, in luogo dell'attività in presenza. (CoratoViva)

Se ne è parlato anche su altri giornali

fino al 30 aprile le del DPCM 2 marzo 2021 (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021), salvo quelle eventualmente in contrasto con le regole del decreto 44/2021, e alcune misure già previste dal decreto Draghi in vigore dal 15 marzo al 6 aprile (decreto-legge 13 marzo 2021, n. (Ti Consiglio)

🛑 ATTIVITÀ SPORTIVA. E’ inoltre sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione, e attività sportiva all’aperto in forma individuale. Nuovo Decreto Covid. Ecco, in sintesi i principali provvedimenti adottati:. (Prima la Valtellina)

Regole Covid dal 7 al 30 aprile. Decreto Covid, regole per aprile 31 Marzo 2021 In ogni Regione si applicano le regole su spostamenti e attività economiche previste dalla fascia di appartenenza, che però può essere solo rossa o arancione. (PMI.it)

Per i medici previsto uno scudo penale Tornano in presenza gli alunni fino alla prima media.Dal 7 aprile ci sarà uno stop alle zone gialle e bianche su tutto il territorio italiano, che sarà quindi diviso in aree rosse o arancioni fino al 30 aprile. (TerlizziViva)

Ed è a queste famiglie che il governo deve dare risposte. Dobbiamo lavorare subito a un nuovo decreto che aiuti le piccole e medie imprese”. (LaPresse)

Aperti i ristoranti degli alberghi solo per chi vi alloggia.Parrucchieri e centri esteticiI servizi alla persona, come barbieri, parrucchieri e centri estetici, restano chiusi. In alcuni casi potrà scattare anche sanzione pecuniaria e sospensione graduale dal servizio. (GiovinazzoViva)