Daniel Gros: "Il Patto Ue non cambierà. Draghi in futuro non ci sarà, il debito sì"

L'HuffPost INTERNO

Ma nel futuro Draghi non ci sarà, il debito sì

Ma nel futuro Draghi non ci sarà, il debito sì”.

Però scusi la Francia è dalla stessa parte dell’Italia nella consultazione per rivedere il Patto di stabilità ora sospeso per pandemia.

Daniel Gros sminuisce la portata politica e storica del Trattato del Quirinale firmato stamane a Roma da Mario Draghi ed Emmanuel Macron.

Il quotidiano tedesco Handelsblatt considera il Trattato del Quirinale tra Italia e Francia come una sfida alla Germania sul Patto di stabilità. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Chi è vicino al dossier assicura che è proprio questo l’obiettivo del presidente Macron: rimettere la Francia al vertice del piano comunitario. L’Italia, e soprattutto la Francia, vogliono mettersi a capo del rilancio del progetto europeo in una versione di sempre minore dipendenza, o influenza, da parte delle grandi potenze mondiali. (Il Fatto Quotidiano)

Si segnala, fra le altre, la reazione positiva degli Stati Uniti d’America riguardo il trattato “È di oggi anche la firma di un trattato di cooperazione sullo spazio – ha aggiunto –. (QuiFinanza)

Testimoniamo tutte queste convergenze nel G20, anche quello che avete presieduto in sede italiana”, così il presidente francese Emmanuel Macron in merito alla firma del Trattato del Quirinale con la Francia (Il Messaggero)

Mario Draghi nella conferenza stampa post firma del Trattato del Quirinale ha detto che il trattato di cooperazione rafforzata firmato stamattina segna un momento storico delle relazioni tra Italia e Francia e che da oggi le due nazioni europee sono ancora più vicine. (Aviation Report)

Si afferma, da parte di Draghi, che questo accordo trae spunto dall’analogo accordo molto fruttuoso, in vigore da due anni, fra Germania e Francia. Il dubbio atroce è che più di collaborazione si tratta di subordinazione politica ed economica dell’Italia alla Francia. (L'AntiDiplomatico)

Una forte collaborazione è prevista in materia di difesa e sicurezza che resta a livello bilaterale tra Italia e Francia. La parte diplomatica del Trattato riguarda soprattutto la politica comune per la pace e la sicurezza, la salute, il Mediterraneo e l’Africa, il multilateralismo. (Domani)