La Camera approva all'unanimità la legge sulla parità salariale, ora esame del Senato

Sky Tg24 INTERNO

La proposta di legge sulla parità salariale e di opportunità sul luogo di lavoro è stata approvata all’unanimità alla Camera.

Tra le altre novità anche nuovi strumenti che favoriscano la conciliazione tra lavoro e vita privata

Obiettivo: ridurre il 'gender pay gap'.

Previste modifiche al codice sulle pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo.

Via libera al testo unificato a firma Gribaudo (Pd). (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Inoltre, saranno previsti incentivi alle assunzioni, agevolazioni fiscali e strumenti per favorire la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro ed un sistema di certificazione della parità di genere. (La Stampa)

Pronti in Senato per l’approvazione definitiva“ “L’approvazione della legge sulla parità salariale è una grande conquista” ha commentato il segretario del Pd Enrico Letta. (QuiFinanza)

Cosa pensa dell’emendamento che estende la legge Golfo-Mosca – prima limitata alle aziende private – a quelle quotate in borsa, a quelle pubbliche? Dunque se misuriamo il gap salariale senza tener conto di questa differenza, vedremo che è più alto nei Paesi che offrono più lavoro alle donne. (Open)

ia libera unanime con 393 voti favorevoli al testo unico delle proposte di legge in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo. Per il segretario del Partito democratico, Enrico letta, "l'approvazione della legge sulla parità salariale è una grande conquista". (AGI - Agenzia Italia)

Vengono previsti, tra l'altro, strumenti per favorire la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro, di un sistema di certificazione della parità di genere. Certificazione accompagnata, peraltro, da un conseguente meccanismo di premialità consistente in uno sgravio contributivo fino a 50mila euro all'anno per ciascuna azienda (con limite di 50 milioni annui). (la Repubblica)

Ovviamente, però, la legge sulla parità salariale che dovrà essere votata in Senato, non imporrà alcun obbligo (neXt Quotidiano)