«Ciao Djoker, giustizia è fatta» - «Scandoloso decidere di deportare il nostro asso»

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Svizzera. Blick: «Non si tratta di fare di Novak Djokovic un modello, non si tratta di mostrare il numero 1 del mondo

Novak Djokovic può ricordare i colpi che ha giocato dieci anni fa, ma in qualche modo ha dimenticato che era in Spagna il mese scorso».

Questa decisione scandalosa è stata presa dal ministro dell'immigrazione Alex Hawke, che ora ha deciso di deportare il nostro asso nonostante la decisione del tribunale». (Bluewin)

La notizia riportata su altre testate

Lui che pure ha l’aggravante di aver violato la quarantena nei paesi dove ha stazionato dal 16 dicembre, Serbia e Spagna, dopo aver denunciato di aver avuto il Covid. E quindi il numero 1 del mondo, dopo aver il primo appello del 10 gennaio per vizio di forma, adesso ne vuole vincere un secondo non sulla sostanza che è evidente, ma sulla filosofia. (ilmessaggero.it)

Vucic ha quindi espresso stupore per il fatto che organi del potere esecutivo possano ribaltare decisioni adottate dagli organi giudiziari, come avvenuto in Australia sul caso Djokovic. Potete scrivere centinaia di migliaia dei peggiori articoli su Djokovic, lui resterà il miglior tennista di tutti i tempi, e resterà nei nostri cuori», ha concluso Vucic (Corriere del Ticino)

Analizzando l’audience, #DjokovicOut non include solo polemiche o contenuti ostili, prese di posizione tra i favorevoli e contrari Il sentiment analysis mostra una percentuale del 62% di persone che hanno commentato la vicenda, favorevoli all’espulsione del tennista dal torneo, e dal Paese. (AGI - Agenzia Italia)

Secondo l'Australian Border Force, l'agenzia di immigrazione del paese, la stella del tennis non è riuscita a fornire "prove adeguate" per l'esenzione medica quando è arrivato. La contesa riguarda l'esenzione medica legata al Covid che l’atleta ha ricevuto per recarsi in Australia. (L'AntiDiplomatico)

Alla decisione del ministro dell'Immigrazione, segue una dichiarazione del premier australiano Scott Morrison. La decisione del ministro australiano per l'immigrazione, Alex Hawke, è definitiva: "Cancellato il visto per motivi di salute, nell'interesse pubblico". (Euronews Italiano)

Una situazione che durerà per tutto il week-end prima della decisione definitiva. Inoltre non è detto che anche vincendo il ricorso, Djokovic non possa non essere espulso dall'Australia (Sport Fanpage)