Firenze, sedie in piazza della Signoria: cinque assessore dimostrano solidarietà a Ursula von der Leyen

Corriere Fiorentino ESTERI

Alla fine la leader europea ha fatto un cenno con la mano destra e, mugugnando un «ehm» di disapprovazione, si è posizionata su un divano di fronte al ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, che però è al di sotto di lei nel protocollo diplomatico

Michel e Erdogan non hanno esitato e si sono seduti davanti a von der Leyen, stupita, in chiaro imbarazzo e irritata.

Per chi non avesse seguito la vicenda, giunti ad Ankara per far ripartire le relazioni tra la Ue e la Turchia, ma anche per esternare la loro preoccupazione per il ritiro del Paese dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne lo scorso 20 marzo, la presidente della Commissione e il presidente del Consiglio europeo si sono trovati di fronte a uno sgarbo protocollare: nella sala del sontuoso palazzo presidenziale c’erano solo due poltrone con le rispettive bandiere alle spalle. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altre testate

Purtroppo, la vicenda ha contribuito ad occultare la sostanza dell’incontro con il presidente Erdogan e in questo frangente la capacità dell’Unione di mostrare unità”. Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, è finito sotto accusa dopo il cosiddetto sofa-gate. (Fanpage.it)

Ho già espresso il mio rincrescimento alla signora von der Leyen e a tutte le donne. Vi assicuro che da allora non dormo bene la notte e che nella mia testa ho riavvolto il film dell’episodio decine di volte. (Open)

Carissimi infermieri, quello del letto 6 è una persona meravigliosa. Ecco chi è, il signore nel letto 6 (Corriere della Sera)

Secondo Djafarizad, le dimissioni di Michel sono necessarie perché "l'Europa deve dimostrare di voler colpire le discriminazioni, a partire da quelle contro le donne". (Il Friuli)

Il VIDEO è VIRALE. A Bruxelles lo hanno soprannominato il 'sofagate' con tanto di hashtag per i social. D'altronde non poteva passare inosservato il torto commesso dal presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ma anche dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nei confronti della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, lasciata senza sedia al ricevimento nel Palazzo di Ankara (iLMeteo.it)

«Non condivido assolutamente le posizioni del presidente Erdogan – ha detto ieri il premier Draghi in conferenza stampa–. La Turchia rimanda all’Unione europea le accuse per quello che è stato battezzato “SofaGate”: nessuna discriminazione di genere contro la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, costretta a sedersi in disparte all’incontro con gli omologhi Recep Tayyip Erdogan e Charles Michel. (Gazzetta di Modena)