L'harakiri della sinistra fa volare la destra

L'harakiri della sinistra fa volare la destra
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Today.it ESTERI

L'harakiri della sinistra fa volare la destra Una settimana fa ero a Erfurt per una conferenza stampa organizzata dalla Stampa estera con tutti i candidati alle elezioni in Turingia. La sala era piena, anche con colleghi di autorevoli testate internazionali. Chiacchierando con un giornalista locale, mi raccontava del suo stupore per tanta attenzione: di solito la Turingia è periferia, né più né meno. (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

Tiene la Cdu. Il partito di destra supera il 30% sia in Turingia che in Sassonia, bene pure la sinistra identitaria. (La Verità)

Si è infatti assistito al trionfo in parte prevedibile - soprattutto in Turingia - di Alternativ fuer Deutschland e al notevole successo del neofondato partito di Sahra Wagenknecht, un tempo esponente della sinistra radicale e oggi a capo di un movimento ascrivibile a quella che la stessa Wagenknecht ha ha avuto modo di definire una sinistra conservatrice e sovranista. (Il Giornale d'Italia)

Per la prima volta dal secondo dopoguerra un partito di estrema destra vince una tornata elettorale in Germania. È quindi un un momento storico per il Paese che potrebbe avere anche conseguenze sulla vita del governo federale. (Avvenire)

Germania, la destra di AfD trionfa alle regionali

BERLINO — La Germania si è risvegliata in un incubo, in un angosciante deja vu. Il governatore della Baviera Markus Soeder lo ha anche evocato: quello della Repubblica di Weimar, la cui litigiosa e caotica deriva alla fine degli Anni ’20 consentì l’avvento del nazismo. (la Repubblica)

In Germania “la prima vittoria dell’estrema destra dalla Seconda Guerra Mondiale”. L’ansia di Scholz: “Afd minaccia per il Paese” Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Germania, la destra di Alternativa per la Germania trionfa alle regionali in Turingia e Sassonia e manda un avviso di sfratto a Scholz (LA NOTIZIA)