Inter, che mercato sarà: le strategie per continuare a vincere

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E immaginiamo che questo possa essere il succo della prossima discussione fra proprietà, società e allenatore

Da “Villa Bellini” in poi, l’Inter ha capito che con l’unità di intenti, anche se fra persone che possono pensarla diversamente, si costruisce con basi solide.

Immaginiamo ci possano essere ancora più scambi dell’anno scorso: necessità di risolvere problemi e non perdere capitale.

Il problema è che nel frattempo il Covid ha sconvolto i piani economici di tutto il mondo, Inter compresa. (Sky Sport)

Ne parlano anche altre testate

Calciomercato Inter, cedere un big per progettare il 2022: il piano. Attenzione, dunque, a quelli che potrebbero essere i futuri scenari di mercato: l’Inter ha bisogno di un dopo-Handanovic e di un altro attaccante (importante) da aggiungere in rosa. (Calcio mercato web)

Il difensore del Bayern Monaco garantisce esperienza assoluta, che lo rende il prefetto quarto titolare della difesa di Conte. L’Inter vuole festeggiare il prima possibile lo Scudetto, in modo tale da poter parlare di rinnovi, calciomercato e trattative senza paura di compromettere le prestazioni della squadra. (Footballnews24.it)

Nel sondaggio proposto oggi da Calciomercato. (CalcioMercato.it)

Giuseppe Marotta da Varese, amministratore delegato dell’Inter dal dicembre 2018, è il vero simbolo del tricolore nerazzurro 2021. Per l’Inter non è la prima volta che qualcuno legato a doppio filo al mondo juventino, porta tituli ad Appiano Gentile (Sport Mediaset)

E, come scrive Tuttosport, le maggiori plusvalenze le possono portare Lautaro Martinez, che è a bilancio per 11,6 milioni di euro, e Marcelo Brozovic, a bilancio per 900mila euro. Il valore dell'argentino si aggira intorno agli 80 milioni di euro, mentre il croato viene valutato 45 (Calciomercato.com)

Che questo sia lo scudetto di Antonio Conte, poi, ci sono pochi dubbi: il tecnico salentino ha trasformato l’Inter in una corazzata, dandogli quella continuità di cui ha sempre peccato. Paolo Bargiggia, sul proprio sito, ha sollevato dei dubbi sull’apporto dell’ex allenatore della Juventus: “Se io fossi un presidente non lo ingaggerei mai. (CalcioMercato.it)