Ministro francese paragona gli ex-BR ai terroristi del Bataclan

Gazzetta di Parma INTERNO

Cosa dice il signor Melenchon?

- PARIGI, 02 MAG - Il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti, ha paragonato oggi gli ex terroristi italiani per i quali comincerà la procedura di estradizione, ai jihadisti del massacro del Bataclan.

Rispondendo a una domanda di RTL sulla difesa della dottrina Mitterrand da parte del leader dell'estrema sinistra Jean-Luc Melenchon, Dupond-Moretti ha detto: "Noi avremmo accettato che uno dei terroristi del Bataclan, ad esempio, se ne fosse andato a vivere 40 anni, tranquillamente, in Italia?

Questo è il vecchio gauchismo, con una moralità curiosa. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

Cosa dice il signor Melenchon? Rispondendo a una domanda di RTL sulla difesa della dottrina Mitterrand da parte del leader dell’estrema sinistra Jean-Luc Melenchon, Dupond-Moretti ha detto: «Noi avremmo accettato che uno dei terroristi del Bataclan, ad esempio, se ne fosse andato a vivere 40 anni, tranquillamente, in Italia? (Corriere del Ticino)

Il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti. Questo bambino è diventato un uomo e un giorno è venuto a Parigi ad assistere a una partita. (Rai News)

Dupond-Moretti, sempre alla radio, ha raccontato un “aneddoto” che, afferma, gli è stato riportato dalla sua omologa italiana, Marta Cartabia, a proposito degli ex terroristi italiani in Francia. (Il Fatto Quotidiano)

. Il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti, ha paragonato oggi gli ex terroristi italiani per i quali comincerà la procedura di estradizione, ai jihadisti del massacro del Bataclan. (Alto Adige)

Rispondendo a una domanda di RTL sulla difesa della dottrina Mitterrand da parte del leader dell’estrema sinistra Jean-Luc Melenchon, Dupond-Moretti ha detto: “Noi avremmo accettato che uno dei terroristi del Bataclan, ad esempio, se ne fosse andato a vivere 40 anni, tranquillamente, in Italia? Cosa dice il signor Melenchon? (L'HuffPost)

E anche sul latitante 63enne Maurizio Di Marzio - l'ultimo delle diedci «Ombre» a mancare all'appello - si lavora a una soluzione Inquadra in una nuova luce la fuga nell'Esagono di ex brigatisti (e non solo) condannati per «crimini di sangue». (ilGiornale.it)