Ragazza di 16 anni partorisce sul balcone e lascia il neonato in un secchio: «Non sapevamo fosse incinta». La verità dall'autopsia

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Cosa è successo davvero nella mattina di giovedì 30 gennaio sul balcone di una palazzina a Sesto San Giovanni, periferia nord di Milano, sarà l'autopsia a stabilirlo. Di certo c'è che intorno alle 9.30 i carabinieri sono arrivati sul posto allertati da una condomina che aveva sentito gridare la giovane vicina di casa. La ragazza, 16 anni, ha personalmente guidato i militari sul balcone della casa in cui, in quel momento, era sola con sua mamma. (leggo.it)
La notizia riportata su altri media
Una giovane di 16 anni ha partorito in casa nella notte, in un comune dell’hinterland di Milano, e il feto è stato trovato senza vita, avvolto in una coperta sul balcone, dagli operatori del 118. I sanitari sono stati allertati dai vicini di casa, che hanno sentito le grida dell’adolescente, e hanno tentato delle manovre di rianimazione ma senza successo. (Open)
L’allarme nella mattinata di giovedì 30 gennaio Dramma a Sesto San Giovanni, dove un neonato è stato trovato senza vita in un secchio, avvolto in uno straccio, lasciato su un balcone. (Sesto Notizie)
Ad allertare il 112 sono stati i vicini di casa, che avrebbero sentito delle urla e dei rumori sospetti arrivare dall'appartamento accanto. Una volta giunti sul posto i Carabinieri si sono trovati davanti al dramma: un neonato senza vita, abbandonato in un secchio posizionato sul balcone dell'immobile. (Prima la Martesana)

La vicina, allertata dalle grida, chiama il 118, ma i sanitari al loro arrivo trovano il feto senza vita in un secchio sul balcone. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Una 16enne ha partorito la notte scorsa in casa, in un centro dell'hinterland milanese. A quanto si apprende, la giovane era in casa con la madre. (LaC news24)
Una ragazza di 16 anni ha partorito un neonato trovato morto, avvolto in una coperta e lasciato in un secchio sul balcone di casa a Sesto San Giovanni nel Milanese. Una vicina ha chiamato il 112 dopo aver sentito le grida della ragazza. (AltaRimini)